cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

Visualizzazioni totali

lunedì 1 luglio 2013

rubrica: partite da ricordare



Una delle partite più importanti della storia del calcio italiano si è giocata in serie B
il 26 novembre 1989 allo stadio  "Dino Liotta"  di Licata,  tra il Licata e il Toro.
Passato in vantaggio al 14°  con un calcio di punizione trasformato di potenza
da Policano,  il Toro fu raggiunto a inizio ripresa da un colpo di testa di Minuti
pronto a sorprendere il portiere Marchegiani che usciva avventurosamente per
farfalle in piena area di rigore.  I 7.960 spettatori che gremivano lo stadio di
Licata esultarono a tal punto che Ezio Luzzi,  il radiocronista della serie B,
non riuscì nemmeno a farsi udire dagli ascoltatori.  L'esultanza fu drammatica
a causa del crollo di una balaustra  (un morto e 20 feriti)  e la partita finirà 1-1,
quando le due squadre  -  dopo aver appreso quello che era accaduto  -  non
fecero altro che congelare il pareggio.  Ed ora,  per gli amanti della statistica e
per la gioia del tifoso torinese Rigoletto,  ecco il tabellino di quella partita

LICATA  Amato;  Camparella;  Gnoffo;  Cassia;  Zaccolo;  Napoli;  Minuti;
Tarantino;  Taormina;  Ficarra  (dal 46°  Pagliaccietti);  La Rosa

TORINO:  Marchegiani;  Mussi;  Ferrarese;  Ezio Rossi;  Benedetti;  Enzo;
Skoro  (dal 62°  Venturin);  Romano;  Muller  (dal 78°  Lentini);  Policano;
Pacione

ARBITRO  Di Cola

MARCATORI:  Policano al 14°;  Minuti al 56°

SPETTATORI:  7.960  (record di spettatori e di incasso della storia del Licata)

ESPULSI  nessuno

AMMONITI;  Zaccolo;  Benedetti;  Cassia;  La Rosa;  Skoro


Nessun commento: