cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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venerdì 29 marzo 2013

Buona Pasqua

Siamo nella settimana di Pasqua e colgo l'occasione prima di tutto per fare gli auguri a tutto il movimento True Passion in primis alle donne poi segnalo una bella iniziativa ( per chi volesse) che ci sarà domani in zona chiesa verso le 10,30. La possibilità di salire sul campanile attraverso i piccoli gradini interni, una scalata che personalmente non ho mai fatto. Cerchero di immortalare con una foto, rigorosamente con giubbino True Passion

domenica 24 marzo 2013

20°g True Passion - fc Credaro 5-1

 L'addio al calcio del Moro si consuma tra colonne sonore di Venditti,  la solita
goleada incassata dal solito Credaro  (che raggiunge quota 97 gol subìti in 20
partite)  e  due rigori sbagliati,  uno per parte.   Primo tempo soporifero per 30
minuti poi nel giro di tre minuti prima Lancio di testa su corner di Micky Rugge
colpisce in pieno la traversa,  poi Manfre2 servito in profondità da Michi Plebani
anticipa il portiere in uscita e segna con un tocco felpato.  Sull'ultima azione di
questo scialbo primo tempo il Credaro pareggia a sorpresa su punizione battuta
da Morzenti che coglie in piena area tutto solo Bracchi il quale trascina la palla
in fondo alla rete.
Nella ripresa il Moro prima arriva appena in ritardo su cross radente di Manfre2
poi è lui stesso a involarsi sulla fascia e a servire un perfetto assist per Rugge
che di testa tutto solo davanti al portiere riporta in vantaggio i True Passion al
55°;  due minuti più tardi Michi Plebani subisce fallo al limite dell'area,  e Rugge
trasforma la punizione con un tiro sotto l'incrocio dei pali.  Rigore per il Credaro
al 75°  quando Loda travolge un avversario in piena area di rigore,  ma Fausto
para il rigore battuto da Bracchi e poi sventa anche un tiro di un credarese non
identificato che tentava di realizzare sulla ribattuta del rigore.  Rigo segna il 4-1
al 79°  approfittando di un'uscita per farfalle del portiere credarese,  il quale poi
si riscatta parando un rigore a Klose  (fallo in area su Michi Plebani).  Chiude
la gara proprio al 90°  Michi Plebani con un controllo e tiro al volo scagliato da
appena dentro l'area di rigore.  Nel frattempo il Moro era uscito dal campo,
con standing ovation della folla commossa,  ed erano entrati Diego e mister
Gigi a fare compagnia al povero Morzenti il quale è diventato presidente di una
squadra che incassa in media cinque gol a partita.  Ora le pagelle del Gufo
FAUSTO 6,5  incerto sul gol credarese,  si riscatta parando un calcio di rigore
LODA 6,5  gioca una buona partita ma mezzo voto in meno per il fallo da rigore
PIERO s.v.  partita finita dopo 32 secondi a causa di un infortunio
PINESSI 7  il più sicuro in difesa,  non sbaglia un passaggio
LANCIO 6  sciallo,  colpisce una traversa e fa il compitino
MIMMO JUNIOR 5,5  gioca 45 minuti sotto tono,  non conclude quasi niente
SERU 5,5  anche per lui 45 minuti abbastanza inconcludenti
MICHI PLEBANI 7,5  è protagonista di tutte le occasioni principali della partita
MICKY RUGGE 7  brontola e sbuffa,  ma almeno segna anche una doppietta
MORO 7  chiude con un assist vincente una carriera gloriosa e lunghissima
BONCI 6  in miglioramento lento ma costante vince qualche contrasto
 
MANFRE2  7,5  segna il primo gol e poi è l'assoluto dominatore del campo
CJANE 6  riesce a urlare anche sul 4-1 e sul 5-1,  spesso senza motivo
LUCA CAP 7  entra in campo nella ripresa e tiene a freno Morzenti
KLOSE 5,5  tira un rigore amorfo,  buttando via l'occasione di tornare al gol
DIEGO s.v.  pochi minuti e due o tre palloni toccati
GIGI s.v.  entra per puro esibizionismo era meglio se rimaneva fuori
NOTE FINALI DEL GUFO  in mezzo a 31 spettatori si consuma l'ultimo atto del
Moro,  una carriera che se ne va;  uno alla volta le vecchie cariatidi del gruppo
storico raggiungono il Gufo in mezzo alle scartoffie. Il Gufo si sentirà meno solo,
ma in campo una storia durata 20 anni sta risucchiando uno alla volta i suoi
protagonisti,  recitando gli atti finali di una vicenda che sembrava non finire mai.
Va a dormire triste stasera il Gufo pensando al trascorrere del tempo e all'età
che ci trascina via,  verso l'inesorabile declino;  non mi resta che la Boffy e il
suo sguardo solare,  unica consolazione di questa vita complicata

venerdì 22 marzo 2013

pre partita vs credaro rit

La partita con il Credaro mi dicono che sarà l’ultimo atto della scena
calcistica del Moro.   Logoro e stanco,  scenderà sul
terreno della Spritz Arena a salutare una folla che lo acclamerà con
commozione e ricordando il passato glorioso che fu,  quello delle
mitiche sgroppate sulla fascia del  “capellone”  Moro.   In tutti questi
riti celebrativi ci si dimentica della forza del Credaro:  ultimi della
classe,  non hanno mai vinto,  hanno portato a casa tre pareggi su 19
partite e soprattutto hanno già incassato 92 reti  (tra cui il 9 – 2 della
partita di andata,  un 7 – 1 a Entratico,  un 6 – 2  e  un 6 – 0  a Villongo,
un 8 – 0  a Tavernola  e  un 7 – 2  in casa contro il Telgate  “B”,  un 6 – 1
in casa contro il Telgate  “A”  e  un 8 – 1  a  Bolgare),  pareggiando tre
volte 2 – 2  contro New Team Grumello,  Paratico e Sarnico.  Il Credaro
in trasferta ha fatto solo un punto e ha serie possibilità di arrivare a
100 gol incassati già alla Spritz Arena.   E ora la schedina del Gufo,
che prevede una giornata completamente dominata dal fattore campo

TRUE PASSION  -  CREDARO F.C.   1
BAR CORALL  -  VALCAVALLINA ENTRATICO   1
PARATICO  -  ORATORIO VILLONGO   1
TELGATE  “A”  -  COLOGNE   1
NEW TEAM GRUMELLO  -  REAL BOLGARE   1
SARNICO  -  OLYMPIC ENDINE   1
TAVERNOLA  -  TELGATE  “B”   1
 

mercoledì 20 marzo 2013

spazio volley

Le True Passion Green Girls Volley,  alla presenza di un Gufo con maglione





misto viola e blu triste,  di Sten,  Bonci,  Diego,  Moro, Fili e  Loda,  stravincono
3-0  (25-17 il primo set,  25-22 il secondo set e 25-16 il terzo set)  contro il
San Leone e si avviano a chiudere il girone che qualifica ai playoff con la
prima posizione.   Rientro della Boffy che inizia sbagliando una battuta poi
nel terzo set è l'assoluta dominatrice della scena,  insieme alle devastanti
schiacciate di Sara.   Mai in discussione la partita,  dominata dall'inizio alla
fine,  a parte un momento di panico nel secondo set quando il San Leone
aveva recuperato da 19-24 fino a 22-24 annullando tre set point.  Il Gufo si è
potuto lustrare gli occhi guardando la Boffy,  atletica e in gran forma anche
se l'età avanza e la schiena non è più quella di una volta,  tuttavia il sorriso
è smagliante e lo sguardo ammaliante,  accende in me la passione e mi
travolge come un'intensa emozione.   Mai i miei occhi videro e vedranno
nulla di più splendente,  nulla di più radioso del sorrisone della Boffellona,
austera e vivace atleta che domina la scena con la sua eleganza e la sua
fierezza
 

lunedì 18 marzo 2013

edizione speciale

Mi è giunta in redazione proprio ora, la foto di Rugge mentre sorseggia una bevanda dal colore strano, voci inducono a pensare che sia la pozione magica dei Galli, o la bevanda di eterna giovinezza. Grazie anonimo dello scoop.

sabato 16 marzo 2013

19°g Paratico- True Passion 2-4

Al termine di una partita da brivido,  i True Passion a due facce  (amorfi e
innocui nel primo tempo,  spettacolari nella ripresa)  vincono a Paratico e
blindano il secondo posto,  in attesa di notizie sulla partita tra Cologne e
Bar Corall.   Nel primo tempo si va a ritmi lentissimi e un'accelerazione
improvvisa di Tengattini Luca al 15°  sorprende la difesa e trova solo in
piena area il bomber del Paratico Corsaro,  che di piatto piazza la palla
in fondo alla rete.   I True Passion sono poco reattivi,  solo un paio di tiri
di Manfre2 e Cash respinti con difficoltà dal portiere Sacchini,  ma per
dare una svolta alla situazione serve l'innesto del Rugge al posto di uno
spento e inconcludente Fili2.
 
Il Rugge fa capire immediatamente di essere in palla quando al 50°,  solo
in piena area e ben servito da Cash,  piazza la palla in mezzo alle gambe
del portiere e segna il gol del pareggio.  L'arbitro al 70°  si inventa un
assurdo corner a favore del Paratico  (come cacchio ha fatto da metà
campo a vedere se la palla era sulla linea o fuori lo sa solo lui)  sul quale
bomber Corsaro irrompe con un colpo di testa di forza e sorprende tutta
la difesa,  fulmina Patellone e riporta in vantaggio il Paratico.  E'  l'inizio
di un finale di partita a dir poco infuocato e drammatico:  Cash al 72°  in
piena area di rigore spara un siluro in diagonale che sorprende l'incerto
portiere Sacchini,  poi al 75°  lo scatenato Luca Tengattini va via tutto
solo e mette la palla al centro dove bomber Corsaro,  di nuovo solo,  tira
a colpo sicuro ma Patellone di piede fa il miracolo evitando il tracollo.
Gol sbagliato gol subìto:  ancora Michy Rugge al 77°  interviene a pochi
passi dalla porta del Paratico e mette la palla in rete,  poi tre minuti più
tardi un tiro non irresistibile di Fili  (o di Cash?  il Gufo non ha visto bene)
non viene trattenuto dal portiere,  irrompe Mimmo junior come un falco e
mette la palla in rete.  Fine delle trasmissioni e True Passion vincenti.
E ora le pagelle del Gufo
 
PATELLI 6,5  una prodezza su Corsaro riscatta una partita fino ad allora incerta
LODA 5,5  non impeccabile,  in alcune occasioni si fa sorprendere in velocità
PIERO 6  anche lui non al meglio,  fa il compitino e non fa la differenza
CJANE 5,5  gioca solo 30 minuti stanchi e anonimi poi viene sostituito
TIR 5,5  45 minuti anonimi e sotto tono,  ci si aspettava di più da lui
ALBI 7  l'unico che in difesa se la cava senza sbavature e con calma
BONCI 6  leggeri segnali di miglioramento anche se non è ancora il vero Bonci
MANFRE2 6  solo un siluro ben parato dal portiere nei 45 minuti da lui giocati
FILI2  5,5  poco incisivo,  non conclude nulla e viene sostituito dal Rugge al 35°
FILI 6  appena meglio del fratello,  ma anche lui ha vissuto giornate migliori
CASH 7  è lui l'unico degli attaccanti titolari a segnare e farsi rispettare
 
MICKY RUGGE 8  il suo ingresso dà la svolta al match,  segna due gol decisivi
LUCA CAP 6  meglio lui di Tir,  almeno se la cava con l'esperienza
MICHI PLEBANI 6  meglio lui del Cjane,  autore di alcuni buoni assist
MIMMO JUNIOR 7  entra e come un falco piomba sulla palla che chiude il match
SERU s.v.  gioca solo cinque minuti,  ma si è riscaldato in modo poco serio
  
NOTE FINALI DEL GUFO  un arbitro assurdo che fa il contrario di quello che gli
segnala il Gufo  (e probabilmente gli dà retta nell'unica occasione in cui il Gufo
sbagliava)  ne ammonisce 10 e si inventa un corner complicando inutilmente una
partita corretta e dimostra che il C.S.I.  sforna arbitri non certo migliori del povero
bistrattato Caèrna.  Il Gufo sta tornando alla normalità,  è quasi guarito:  non si
ricorda l'autore dell'assist del terzo gol e l'autore del tiro del quarto gol,  è stato
contestato per un paio di rimesse dubbie,  prima della partita ha detto al Moro
"stai attento a Corsaro che oggi segna una doppietta"  e infatti Corsaro ne ha
segnati due ....  le pillole e la psicologa fanno bene al Gufo adesso però ha
bisogno di trovare una civetta perchè invecchiando si rende conto che la
solitudine fa male.  Martedì sono di nuovo in campo le True Passion Green
Girls Volley  (contro il San Leone)  con la Boffellona di nuovo in campo e il
Gufo che,  fregandosene della partita,  avrà occhi solo per Silvia.   Forza Boffy
fammi sognare!!!
 
 

venerdì 15 marzo 2013

pre partita vs paratico rit



A due giorni dall’eliminazione dalla coppa ci ributtiamo nel campionato, un campionato che fin dalla prima giornata ci ha visto protagonisti. Si va a Paratico , una squadra dai risultati altalenanti. Noi abbiamo il preciso compito di continuare la rincorsa al 1° posto, in più penso che ognuno di noi abbia degli obbiettivi personali e non, da perseguire.  In primis vengono quelli della squadra, puntare a fare il maggior numero di punti, il maggior numero di vittorie fuori casa a mettere sempre pressione al Villongo. In secondo luogo ogni giocatore può trovare nuovi stimoli nelle partite che verranno . Esempio ,chi a fare il primo gol, chi a essere titolare per la prima volta chi deve confermarsi in un certo ruolo chi vuol dare una soddisfazione ai tifosi ( che ringrazio sempre) insomma ci sono mille motivi per continuare a vincere.  ONLY  TRUE  PASSION

giovedì 14 marzo 2013

8° coppa bergamo Bar Coral - True Passion 1-0

Finisce l'avventura del Trofeo Bresciani agli ottavi di finale,  contro la squadra
che non perde mai e che questa volta ha vinto con un solo tiro in porta.   Pur
avendo fatto la partita,  non siamo riusciti a concretizzare le due occasioni di
un primo tempo combattutissimo,  solamente per merito del portiere del Bar
Corall Bianchi che prima al 10°  vola a deviare in corner un siluro di Micky
Rugge e più tardi in piena mischia stoppa due volte i tentativi di Cash e di
Manfre2.   L'unico sussulto del Bar Corall nel primo tempo è un pericoloso
intervento in ritardo di Piero in scivolata che abbatte Plebani Giuseppe in area
di rigore,  per fortuna l'arbitro non fischia nulla perchè ha giudicato la palla già
uscita sul fondo al momento dell'intervento di Piero.
 
Nonostante i primi 20 minuti della ripresa sono molto equilibrati,  Patellone non
deve compiere nessuna parata  (si ricorda solo un cross dei giocatori locali che
colpisce la parte superiore della traversa)  e la prima palla nello specchio della
porta dei True Passion è quella fatale,  al 68°:  cross corto e lento sul quale
Belotti Mirko colpisce la palla di testa,  la fa carambolare sulla spalla del Cjane
per una sfortunatissima autorete.   Ancora il portiere Bianchi vola a deviare in
corner una punizione di Micky Rugge e in presa bassa,  su cross di Fili2, 
riesce ad anticipare gli attaccanti dei True Passion,  poi l'assalto finale non
produce il gol che avrebbe portato la partita ai supplementari.   Usciamo contro
una grande squadra,  dopo una grande partita,  ma che tristezza pensare che in
due partite il Bar Corall ha fatto due tiri seri in porta e con due gol  "trovati per
caso"  passa il turno
 
PATELLI s.v.  non deve effettuare un solo intervento difficile in 90 minuti
PIERO 6,5  una buona partita,  ma che rischio in quell'intervento in scivolata!
ALBI 7,5  in difesa sbaglia un solo intervento,  partita impeccabile e decisa
LANCIO 7  anche lui senza la minima sbavatura compie il suo dovere fino in fondo
LODA 7  lotta su ogni pallone,  non sbaglia quasi mai,  ottima partita la sua
CJANE 6,5  gioca con energia e decisione,  sfortunato in occasione del gol
MANFRE2  6,5  a metà campo fa ampiamente il suo dovere
MICKY RUGGE 7,5  è l'anima della squadra ma trova un portiere in gran serata
FILI2  6,5  un paio di cross insidiosissimi sui quali non interviene nessuno
CASH 6,5  conclude poco ma lotta come un leone e guadagna molte punizioni
STEN 7  gioca una quantità industriale di palloni,  non si spegne mai
MICKY PLEBANI  s.v.  gettato in campo dopo il gol,  non riesce a incidere
FILI s.v.  anche lui schierato nel finale non gli capitano occasioni da rete
 
NOTE FINALI DEL GUFO  quasi 100 spettatori,  numerosa e coreografica la
rappresentanza True Passion;  si esce a testa alta purtroppo è andata male
anche stavolta.  Non ci resta che sperare in una vittoria del Cologne sabato a
Villongo,  ma chi li ferma questi,  se oltre che bravi sono anche fortunati come
stasera?
 
 
 

martedì 12 marzo 2013

pre partita vs bar coral coppa

Siamo come le foglie sugli alberi sospese,  tra la caduta e il verdeggiar
primaverile,  nel momento supremo in cui tutto si decide,  a un passo
dall'eternità.  Il Bar Corall che in campionato procede la sua marcia
trionfale,  18 vittorie in 18 partite,  incurante degli ostacoli,  passando
sopra agli avversari come uno schiacciasassi,  sta per cadere.  Cadrà
nel Trofeo Bresciani,  cadrà come la mela quando è matura,  cadrà per
il destino che ha deciso in tal modo.  Nulla può cambiare il destino,  la
mannaia del boia è nelle nostre mani,  dobbiamo portare a termine la
feroce decapitazione dell'avversario.  Si parte da 1-1 si arriva alla vittoria.
Questa è la certezza del Gufo.  Si aprano le danze,  perchè sta per
calare il sipario sull'avventura del Bar Corall nel Trofeo Bresciani,  e il
gol decisivo vedrete che lo segnerà Sten
 

sabato 9 marzo 2013

18 °g True Passion- Val Cavallina 5-3

Una partita farsa,  di quelle che demotivano e annoiano il Gufo,  priva di
suspence e di emozioni,  consente ai True Passion di portare a casa i tre
punti.  La Valcavallina Entratico parte in tromba,  con due assalti nei primi
tre minuti,  ma finisce trombata dopo neanche 20 minuti,  il tempo per Fili2
di presentarsi solo in contropiede e fulminare il portiere ospite al 15°,  di
irrompere in area e di venir falciato da un fallo evidentissimo visto da tutti
ma non dall'arbitro,  e poi di raddoppiare al 20°  con un'altra girata in area
su cross di Sten.  Patellone dorme e si fa sorprendere da un tiro di Valota
che segna da centro campo,  rimedia Sten che si tuffa scambiando l'area
di rigore per una piscina,  ma l'arbitro ci casca e decreta il rigore che Piero
trasforma al 30°.   Un colpo di testa di Cash al 40°  sul quale il portiere
ospite si tuffa al rallentatore,  manco fosse il Gufo,  chiude la vicenda sul
4-1 e mette al sicuro il risultato.
A inizio ripresa lo stesso Cash irrompe su un cross di Angelino,  Valli Diego
tenta di anticiparlo ma insacca la palla nella propria porta per una classica
autorete  (il tentativo di Cash di corrompere il Gufo tentando di accreditarsi
il gol va a vuoto perchè il Gufo ha una vista da aquila).  I True Passion non
infieriscono e Patellone ancora addormentato si fa sorprendere altre due
volte da tiri non irresistibili di Carminati e di un altro giocatore ospite non
identificato.  Finisce 5-3 e così è felice anche la Valcavallina che in due
partite contro i True Passion ha segnato sei gol  (il problema è che ne ha
incassati undici)  ma il Gufo coglie segnali inquietanti di una difesa che in
campionato traballa,  avendo incassato sei gol nelle ultime due partite
PATELLI 4,5  i primi due gol li incassa per distrazioni a dir poco sciagurate
BONCI 5  ha bisogno di un altro  "desdèt fò"  visto che non era in giornata
LUCA CAP 6  tenta di essere professionale anche in queste partite farsa
PINESSI 6  inizia annaspando sul numero 10 ospite poi si riprende bene
MIMMO JR.  6,5  voleva il gol di Cash  (merito suo)  ma si tratta di autorete
PIERO 6  non si sbatte più di tanto comunque trasforma il rigore del 3-1
SERU 6  mi dicono che ha fatto un cross vincente ma in quel momento ero distratto
STEN 6,5  si procura un dubbio rigore e inventa un assist vincente
CASH 7  gli bastano due guizzi per mettere in croce l'assurda difesa ospite
FILI2  7,5  due gol e un rigore negato:  in cinque minuti risolve la partita
MICHI PLEBANI 6  scarrozza su e giù per il campo facendo il compitino
MORO 6  "il capellone"  entra e fa qualche sgroppata,  nulla più
MICKY RUGGE 5,5  poco serio in panchina,  entra e urla contro il loro mister
TIR 6  entra e cerca di darsi un contegno ma i giochi sono già fatti
LANCIO s.v.  lo mettono in campo in attacco,  il Gufo tace per carità di patria
MANFRE2  6  quando entra la partita è già morta,  impegna il portiere con un siluro
FAUSTO 5,5  anche se non entra tira balorda la panchina e distrae il Gufo
CJANE 5,5  anche lui non entra ma borbotta,  bisbiglia,  mormora ecc.... 
LODA 5-  come si è permesso di telefonare al mister a partita in corso??
ALBI 5 Come si è permesso di messaggiare al mister
 
 giocatori non utilizzati Ciane, Fausto




NOTE FINALI DEL GUFO  27 spettatori,  Bepù asociale si isola dagli altri e se ne
va per i fatti propri,  la Emi a partita finita cazzia il Gufo perchè nel commento della
partita di Trofeo Bresciani aveva detto che  "era distratta".   Il comportamento della
panchina è stato poco consono al clima austero di una partita di calcio,  con gente
che sghignazzava,  si distraeva,  disturbava il guardalinee e con giocatori che dalla
tribuna chiamavano il mister sul cellulare per fargli notare che il Lancio non è un
attaccante.   Il Gufo li ha puniti tutti con l'insufficienza perchè non si schiamazza in
panchina e non si disturba un componente della terna arbitrale mentre è nel pieno
esercizio delle proprie funzioni.   Bonci desdèt fò che l'è ùra e ora tutti a Villongo
per travolgere il Bar Corall.   Chiudo con un'annotazione sulla Boffy:  è sempre più
bella e con quei pantaloni bianco neri tigrati era addirittura più attraente di me
quando indosso la felpa viola e i guanti granata

giovedì 7 marzo 2013

pre partita vs val cavallina rit

Si spengono le luci della sera,  quelle del Bresciani,  dove la locandina del
Gufo con sguardo luccicante ha intimorito il Bar Corall consentendo ai
True Passion di fare l’impresa,  ed è di nuovo campionato.  Arriva alla
Spritz Arena una delle squadre più derelitte del campionato,  la Valcavallina
Entratico già travolta  6 – 3  fuori casa all’andata.   L’unico dubbio di queste
partite è:  chi sbloccherà il risultato e in quale minuto?   visto che questa
tristissima Valcavallina,  penultima in classifica,   dovrà lottare con Credaro
e Tavernola per evitare l’ultimo posto e nulla più.   L’obiettivo è quello di
ripetere la gara dell’andata quando la vicenda fu liquidata con tre reti nei
primi 15 minuti e poi sperare che l’Olympic Endine,   che nel ritorno ha già
battuto il Cologne,  vada a Villongo a fermare il Bar Corall

TRUE PASSION  -  VALCAVALLINA ENTRATICO   1
BAR CORALL VILLONGO  -  OLYMPIC ENDINE   2
SARNICO  -  TELGATE  “B”   1
POLISPORTIVA TAVERNOLA  -  POLISPORTIVA PARATICO   1
NEW TEAM GRUMELLO  -  ORATORIO VILLONGO   X
CREDARO  -  COLOGNE F.C.   2
TELGATE  “A”  -  REAL BOLGARE   1

 

8° coppa True Passion - Bar Coral 1-1

La notte magica del Trofeo Bresciani si tinge di nero,  come le maglie dei
True Passion,  capaci di fermare sul pareggio quel Bar Corall che ha sempre
vinto in campionato,  e capaci soprattutto di reagire e di non crollare quando
dopo nemmeno due minuti di gioco Plebani Giuseppe se ne va via sulla fascia
e crossa al centro dove Belotti Mirko,  tutto solo in piena area piccola,  segna
il gol che porta in vantaggio il Bar Corall.  La reazione c'è e prima si manifesta
con alcune incursioni di un Cash particolarmente attivo e vivace,  con un paio
di tiri di poco alti scagliati dal limite dell'area da Micky Rugge e con alcune
"stecche"  distribuite dai soliti Cjane e Albi,  poi si concretizza al 35°  con un
cross di Micky Rugge che,  respinto in malo modo da un difensore,  finisce
tra i piedi di Albi che si era precipitato in attacco e che fa partire un siluro
dall'interno dell'area,  la palla rimbalza davanti al portiere sul campo bagnato
e si insacca imparabilmente riportando la situazione in parità.
 
Nella ripresa il portiere del Bar Corall compie due miracoli,  il primo al 52°  su
siluro di Fili2  e  il secondo un minuto più tardi su velenoso e viscido tiro cross
di Sten,  poi Micky Rugge in piena area piccola arriva di poco in ritardo sul
cross di Sten e la palla finisce incredibilmente a lato.   Un'uscita azzardata di
Patellone  (saltato in pallonetto da Vitali,  poi per fortuna l'attaccante ospite
scivola a terra nel momento decisivo)  è l'ultimo brivido di una partita molto
combattuta ma avara di occasioni.  Il verdetto sarà scritto a Villongo nella
partita di ritorno,  con il Gufo che indosserà ancora una volta la sua felpa
viola crisantemo e i suoi guanti granata.   E ora le pagelle
 
PATELLONE 6  svolge l'ordinaria amministrazione,  salvo un'uscita spericolata
PIERO 7  lotta come un leone su tutti i palloni anticipando sempre gli avversari
LODA 7  semplicemente preciso,  impeccabile e molto deciso
ALBI 7,5  oltre a una gran gara difensiva,  ha il merito di segnare il gol decisivo
LANCIO 7  pochissime sbavature in una partita per lui quasi impeccabile
CJANE 7,5  randella e riduce all'impotenza gli attaccanti avversari
MANFRE2 7  coordina le azioni a centrocampo con precisione e decisione
CASH 7  molto attivo,  prende una marea di iniziative anche se non concretizza
FILI2 7  un buon secondo tempo in cui solo un miracolo del portiere gli nega il gol
RUGGE 7  recupera e rilancia diversi palloni,  anche se fallisce un'occasione
STEN 7,5  alcuni cross al bacio non sfruttati dai suoi compagni in attacco
MICHI PLEBANI 6,5  entra e per 25 minuti offre un validissimo contributo
BONCI s.v.  gioca solo 15 minuti,  non giudicabile
PINESSI s.v.  entra nei minuti conclusivi,  non giudicabile
 
NOTE FINALI DEL GUFO  46 spettatori tra cui una Boffy spettacolare e una Emi
distratta,  Diego ha distribuito bandiere e stelle a raggi infrarossi.  Alla domanda
"tempo"  il Gufo ha risposto  "piovoso"  suscitando ilarità e perplessità tra la
folla.  Il Bar Corall non ha vinto e già questo fatto è sorprendente.  Il Bar Corall
al ritorno perderà e questa è una certezza matematica del Gufo
 



 

lunedì 4 marzo 2013

meno 2 giorni

Siamo a due giorni dalla partita fino a questo punto della stagione più importante, siamo alla vigilia della sfida con il Bar Coral, unica squadra inbattuta del Csi. Ogni giocatore deve metterci in questa sfida qualcosa di più della semplice voglia deve metterci la rabbia nel recuperar palloni, deve metterci l'attenzione in ogni pallone che gioca, deve metterci la testa nel rimanere sempre vicino all'avversario, deve aiutare il compagno, deve richiamare il compagno e deve vedere la partita nell'arco dei 180minuti. Io spero che che qualsiasi True Passion scenda in campo, possa fare tutto questo ma per chi solo non voglia il bene della squadra o la pensi diversamente avrà in omaggio l'abbonamento annuale alla rivista.....DIARIO DI UNA SCHIAPPA

sabato 2 marzo 2013

17°g Tavernola - True Passion 3-4



Il calcio di punizione dal limite battuto da Micky Rugge al 91°,  complice una
indecisione del portiere tavernolese Foresti Nicola fino a quel momento autore
di ottime parate,  risolve una partita drammatica nella quale i True Passion
sono stati vicini al crollo.   Nei primi 10 minuti Cash e Fili2 sprecano davanti
alla porta due favorevoli occasioni poi i True Passion sono in balìa del Tavernola
che in cinque minuti batte tre corner,  sugli sviluppi del terzo un tiro cross di
Foresti Enrico  (fratello del mitico Beppe Cùa)  viene corretto in rete da Marco
Cristinelli appostato davanti alla linea di porta.  Il pareggio di Cash che in girata
al 22°  corregge in rete un perfetto cross di Sten sembra far girare la partita a
favore dei True Passion,  ma Micky Plebani è vittima della sfiga che prima si
manifesta con un palo che respinge una punizione spettacolare e poi con una
traversa da lui colpita di testa.  Arriva improvviso al 35°  il nuovo vantaggio del
Tavernola per merito di Fenaroli che con un tiro cross sorprende Fausto fuori
dai pali,  per fortuna rimedia Fili2 prima della fine del primo tempo segnando il
gol del pareggio.
 
La ripresa si apre con Fili2 che al 55°  se ne va da solo in contropiede e segna
il terzo gol,  poi manca la clamorosa occasione al 65°  quando colpisce una
traversa,  grazie anche allo spettacolare colpo di reni decisivo del portiere del
Tavernola che devia la palla sulla traversa.  Finale drammatico al limite della
fantascienza:  un corner battuto da Fenaroli a cinque minuti dalla fine arriva a
Marco Cristinelli che pareggia con un gran colpo di testa  (di nuovo Fausto si
fa sorprendere impreparato nell'area piccola)  e  poi due minuti più tardi tutto
solo davanti al portiere lo stesso Fenaroli ha la clamorosa occasione per il gol
del 4-3,  ma solo davanti a Fausto spreca sciaguratamente sparando alle
stelle un facile tiro.  E così si arriva al primo dei quattro minuti di recupero e al
gol decisivo realizzato dal Rugge,  che salva i nostri eroi dal tracollo.  Restano,
i True Passion,  appesi a un filo,  quello del palo colpito dalla New Team al 93°
e quello del gol segnato dal Rugge a Tavernola al 91°.   La fortuna aiuta gli
audaci,  ma non dobbiamo sperare nella fortuna:  certe partite è bene chiuderle
prima,  quando se ne hanno le occasioni per farlo.  E ora le pagelle del Gufo
FAUSTO 5  autore di clamorose indecisioni,  era palesemente in giornata no
TIR 6  nel primo tempo era in balìa di Koci nella ripresa si è riscattato
PIERO 6  oggi anche lui talvolta è stato travolto dalla furia degli avversari
PINESSI 6  primo tempo appena sufficiente poi è messo k.o. da un infortunio
CJANE 6  spazza via una marea di palloni,  ma non costruisce più di tanto
LANCIO 5,5  in giornata no,  totalmente dominato dagli attaccanti tavernolesi
MICKY PLEBANI 7  signore assoluto del centrocampo solo la sfiga gli nega il gol
MICKY RUGGE 6,5  brontola,  sbuffa,  si impegna e segna il gol decisivo
FILI2  8  due gol e una traversa mettono a ferro e fuoco la difesa tavernolese
CASH 6,5  ottimo primo tempo poi nella ripresa è troppo lezioso
STEN 6  qualche assist e un paio di punizioni innocue da  "latte alle ginocchia"
LODA 5,5  entra al 46°  ma non riesce a frenare l'imprendibile Marco Cristinelli
MANFRE2 6  quando entra tenta,  con difficoltà,  di dirigere il traffico
LUCA CAP 6  anche lui viene risucchiato nel vortice di un finale drammatico
MIMMO JR.  s.v.  gioca solo 10 minuti,  non è giudicabile
NOTE FINALI DEL GUFO  14 spettatori,  per i True Passion solo quattro  (Diego,
Moro,  Paconi e la Emi)  erano più gli striscioni degli spettatori.  Ha arbitrato,  si
fa per dire,  il rumeno:  chi urlava di più aveva ragione,  anche lui come Caèrna è
ormai passivo in balìa degli eventi.  Gufo a sua volta cazziato e contestato dai
suoi veri concittadini  (i tavernolesi)  per due rimesse laterali dubbie.  Vincere sul
sabbione del PICCOLO WEMBLEY,  dove dominano le mischie e le palle che
vengono gettate in avanti,  è sempre una grande impresa.  Ne servirà un'altra nel
Trofeo Bresciani contro il Bar Corall.  Lancio l'idea folle di una fusione tra True
Passion e Tavernola,  potremmo chiamarci True Tavernola e giocare tutte le
partite in casa sul mitico sabbione.  Siete favorevoli o contrari ??