Sabato 14 novembre 2014
7°g Credaro- gs Castelli Calepio 2-3
Reti: 2 Dedei, Giorgio
E’ INIZIATA LA “REMUNTADA”. La più folle rimonta della
storia del C.S.I.
Bergamo, quella che vedeva i True Passion precipitati a -16
dal Galaxy dopo
i primi 45 minuti della partita di Credaro, è iniziata in un
secondo tempo che
ha fatto tornare a vedere la squadra dei tempi d’oro, capace
di ribaltare un
match che sembrava irrimediabilmente compromesso. Primo
tempo di
rara sfiga, con i True Passion all’assalto per i primi 10
minuti e una splendida
punizione di Sten da 30 metri che ha colpito in pieno la
traversa, poi al 12° il
primo tiro in porta del Credaro è fatale: Vecchi tira in
porta appena dentro
l’area un pallone non irresistibile, Silvio si impapera e
non trattiene il tiro, e
la palla arriva sui piedi di Roggeri Morris che tutto solo
davanti al portiere non
ha difficoltà a mettere la palla in rete. Il secondo tiro
in porta è di nuovo
fatale: palla persa malamente a metà campo, Vecchi piomba
in area come
un falco e Pinessi lo falcia, il rigore viene trasformato da
Serina che spiazza
Silvio, siamo al 28° e sembra che ci sono tutti i
presupposti per ripetere le
sciagurate vicende del derby contro il Cividino Quintano e
della partitaccia
contro il Telgate, visto che non accade più nulla nel primo
tempo e si va al
riposo con il pesante svantaggio di due gol.
Per fortuna dei True Passion al 52° Bonci riaccende le
speranze con un
profondo lancio illuminante per Ivan Dedei, che si presenta
tutto solo in
area del Credaro e batte il portiere Rota con un preciso
diagonale, e ha
finalmente inizio un’altra partita. E’ un assedio totale
dei True Passion
che pareggiano al 63° quando Pasinelli (appena entrato al
posto di un
Morpurgo infortunato e a fine carriera) di testa corregge in
rete una
difettosa respinta del portiere Rota su punizione battuta da
Garlaschi,
poi una punizione di Sten finisce di poco a lato e Silvio si
supera deviando
un corner un tiro velenoso di un giocatore del Credaro. Il
finale di gara è
drammatico: Ivan Dedei all’88° trova l’angolino dal limite
dell’area e
sorprende il portiere del Credaro non impeccabile sul tiro
dell’attaccante
True Passion, portando in vantaggio la squadra, ma al 90°
tutto solo in
area Roggeri Morris fallisce clamorosamente il pareggio
spedendo a lato
il diagonale da favorevolissima posizione. La remuntada è
iniziata e il
campionato, per chi ci crede, può ancora essere vinto
!!!
LE PAGELLE
SILVIO 6 incerto sul primo gol poi si riscatta con un paio
di ottime parate
PINESSI 6,5 sciagurato il fallo da rigore, per il resto una
gara impeccabile
PIERO 6,5 è molto attivo ed energico, anche se a volte
sbaglia qualcosa
LODA 6,5 una gara a corrente alterna ma tutto sommato
positiva
FILIPPO 6,5 torna al centro della difesa e si comporta
abbastanza bene
BONCI 7 un gran lottatore, autore di un assist perfetto per
il gol di Ivan
STEN 7,5 corre, lotta, guadagna falli, trascina la
squadra per 90 minuti
GARLASCHI 6,5 inizia molto male poi emerge alla grande nella
ripresa
FILI CLAUDIO 5,5 risucchiato dalla difesa del Credaro,
combina poco
IVAN DEDEI 8 cecchino implacabile, risolve la gara con una
doppietta
MORPURGO 6 proprio mentre iniziava a ingranare si infortuna
ed esce
FILI LORIS 6,5 pasticcione sotto porta, ma ci ha messo
“anima e cuore”
PASINELLI 7 un falco che si avventa sulla punizione di
Garlaschi e segna
NOTE FINALI DEL GUFO nonostante un arbitraggio pessimo e un
inizio
di gara come al solito disastroso, questa volta si è vista
una reazione
fortissima nella ripresa, con uno Sten strepitoso
dall’inizio alla fine e un
Paol Geloso che lancia la bandierina in campo per protesta
nel primo
tempo dopo una sciaguratissima decisione su un fuorigioco
inesistente.
Credaro non canta più e questa volta, a differenza dell’anno
scorso,
escono dal campo a testa bassa spazzati via dalla
straordinaria vicenda
di un secondo tempo tutto cuore, come ai tempi d’oro dei
True Passion