4° g True Passion vs Credaro 1-0

Reti: Piero                                                                                                                                        Quando le partite sono brutte, con pochissime occasioni, quello che conta è sfruttarne

una e sperare che l'avversario sbagli. Piero di testa su corner di Michi Plebani l'ha
messa dentro, Morzenti solo davanti a Iacopo l'ha sprecata malamente spedendo fuori
la facile occasione per il pareggio. La partita tra True Passion e Credaro è stata molto
lenta, priva di emozioni. Dopo un primo tempo completamente nullo (da segnalare
solo un lancio in profondità di Michi Plebani per il Rugge che in diagonale da buona
posizione spedisce la palla a lato, e l'inutile ammonizione per bestemmia di Sten),
solo nei primi 10 minuti della ripresa si è vista un po' di vivacità e di movimento, per
fortuna sono stati sufficienti due corner, entrambi battuti da Michi Pleba, entrambi
con deviazione vincente di testa di Piero, sul primo l'arbitro non vede che la respinta
del difensore del Credaro è oltre la linea di porta, il secondo finisce in fondo alla rete.
Nel finale molta confusione e scende per due volte il panico su due pericolose discese
in area del Morzenti, la prima volta spedisce fuori da posizione favorevole e la
seconda volta tira centrale consentendo a Iacopo di parare. La partita è tutta qui, con
il Gufo che punisce con mezzo voto in meno Sten e Michi Plebani rei di proteste contro
decisioni ineccepibili (o forse no?) della terna arbitrale, Michi poi si tira la zappa sui
piedi, non si deve mai tirare secco il compilatore di pagelle!!
LA CHIAVE DELLA PARTITA sono state le incursioni di Piero nei primi 10 minuti della
ripresa, solo lui di testa sfruttando dei calci da fermo poteva schiodare una partita in
cui nessuno dei tanti fantasisti in campo ha brillato. Si è sentita in attacco l'assenza
di Cash, e per fortuna l'amico Morzenti ci ha graziato

LE PAGELLE
TUCCILLO s.v. passa 45 minuti di noia senza che nessuno tiri mai in porta
IACOPO 6 appena più impegnato di Tuccillo, si segnala per due discrete parate
PIERO 7 la fa lui la differenza, con due incursioni vincenti e tanta grinta
LODA 6 fa il suo dovere contro attaccanti spenti e improduttivi
OLDRATI 6,5 il suo peso in difesa si sente, esperienza e grande sicurezza
ALBI 6,5 guida la difesa con sicurezza ed esperienza, senza sbagliare un colpo
CJANE 6,5 in questo mortorio generale si segnala per decisione nei contrasti
MICHI PLEBANI 6 ci mette lo zampino sui due corner decisivi, poi combina poco
STEN 5,5 partita anonima (anche perchè prende molti calci) e un'ammonizione
BONCI 5,5 poco produttivo in mezzo al campo, viene sostituito a inizio ripresa
RUGGE 5,5 è già la seconda partita consecutiva che corre a vuoto e conclude poco
FILI2 5 una pessima partita in attacco e un fallaccio da ammonizione su Morzenti
FILI 5,5 un po' più vivace del gemello, ma anche lui non vede mai la porta
MATTIA 6 sono state le sue incursioni a inizio ripresa a vivacizzare la partita
PERLETTI 6,5 sicuramente più vivo e reattivo lui di chi ha giocato prima di lui
PINESSI s.v. gioca solo pochi minuti, senza doversi impegnare eccessivamente
SERU s.v. anche lui in campo troppo poco, ingiudicabile
MIMMO JR. è entrato oppure no?? il Gufo non si ricorda se ha giocato!!
NOTE FINALI DEL GUFO una partita scialba, un arbitro più passivo di Caèrna, un
pubblico ancora distratto (lo sventolìo di bandiere rosse e blu dopo il gol non
bastano: bisogna cantare!!!) e un Gufo più attento al calabrone che lo assaliva
che alla partita, ma alla fine la cosa che resta nelle nostre mani è quella che
conta: i tre punti e il terzo successo in tre partite alla Spritz Arena. Però, se mi
permettete, per sabato a Cologne si deve cambiare registro e alzare il livello del
gioco, perchè i bresciani sono un avversario nettamente più tosto delle cariatidi
che abbiamo affrontato fino a oggi
CONSIDERAZIONE ESISTENZIALE DEL GUFO l'umore va e viene, come il vento a
primavera; gli anni passano, da cinque anni io e Diego tiriamo a campare a
suon di cronache e di pagelle. Siamo andati sui campi più strani della provincia
di Bergamo e abbiamo incontrato arbitri assurdi, situazioni paradossali, vicende
complesse. Il blog in queste prime partite è come il pubblico della Spritz Arena,
è morto, perchè la cronaca in sè non è decisiva, senza i vostri commenti. Non
ci credo che non ho mai scritto cazzate!!! quindi sveglia ragazzi, scrivere due
righe non costa nulla e vivacizza la situazione