cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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martedì 24 febbraio 2015

pre partita vs Palosco

Ormai è quasi un esercizio letterario inutile scrivere il prepartita
contro il Palosco.  La nostra  “bestia nera”,  che troppe volte ci ha
travolto ed eliminato nel Trofeo Bresciani e nel campionato,  è
una delle squadre più vincenti degli ultimi anni:  due vittorie nel
Trofeo Bresciani,  alcune vittorie nel loro girone di campionato,
diversi piazzamenti da alta classifica  (l’anno scorso finirono al
secondo posto in campionato,  in lotta per vincerlo fino all’ultima
giornata,  e in semifinale nella Coppa Bergamo:  ci eliminarono
ai quarti di finale della Coppa e battendoci la penultima giornata
del campionato ci tagliarono fuori matematicamente dalla lotta
per vincere il girone),  e tanto per cambiare comandano il loro
girone con una decina di punti di vantaggio sui loro rivali storici
del Cividate.   Il Gufo non vuole essere pessimista,  ma si parte
sfavoriti dal pronostico e passare il turno sarebbe una grande
impresa da  “True Passion”.   La condizione indispensabile è
riempire fino all’ultimo posto la  “Spritz Arena”  e  portare a
casa un risultato positivo per poi giocarsi tutto nella fornace di
Palosco;  serve attenzione in difesa contro i veloci e agilissimi
attaccanti avversari,  serve la velocità del Mattia e il cinismo
del Rugge in attacco,  e magari gli inserimenti a sorpresa dei
gemelli Filisetti per cambiare le carte in tavola.   Paòl Geloso,
“guardalinee di sera”  a causa del Gufo ormai quasi ridotto al
lumicino della visibilità nei mesi invernali,  completerà questo
quadretto di una meravigliosa partita  “di notte”,  visto che si è
pescato nel mazzo delle possibili avversarie la più pericolosa
delle rivali.   Le motivazioni non possono mancare e quindi non
mancheranno:  andiamo a morire con le armi in pugno!!

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Un solo appunto : il Palosco è a soli 3 punti dal Cologno.