cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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giovedì 26 febbraio 2015

8° coppa True Passion vs Palosco 1-1

Mercoledì 25 febbraio
8° coppa  gs Castelli Calepio - Palosco 1-1
Reti : Mattia

Il treno della quasi certa qualificazione è passato al 55°  minuto,  sul risultato
di 1-0,  quando su una corta respinta in area della difesa del Palosco Carlo
Serughetti  (fino a quel momento il migliore in campo)  si è trovato solo al
limite dell'area piccola,  ma si è fatto respingere il tiro a colpo quasi sicuro
da un'ottima parata del portiere ospite Claudio Bettoni.   A quel punto la
fortuna è girata e il treno è passato per il Palosco,  che ci è salito sopra,
quando al 70°  un rilancio sbagliato del Cjane metteva in agitazione Sten
che svirgolava all'indietro,  si sviluppava un'azione del Palosco con una
parata di Gandossi su tiro di Gagni,  e il  "tap in"  vincente sulla respinta di
Gandossi per merito di Uberti che riportava il risultato in parità e rinvia la
questione qualificazione alla partita di ritorno,  anche se adesso la bilancia
del pronostico pende leggermente a favore del Palosco che potrà giocare
la gara di ritorno davanti al suo caloroso pubblico e nel suo catino infernale.
Il primo tempo si era aperto con un gran numero di Morandi che ha saltato
in dribbling l'intera difesa True Passion ma si è allungato leggermente la
palla consentendo l'uscita kamikaze  (ma vincente)  di Gandossi al 12°,  poi
lo stesso Morandi  -  che fino a quel momento aveva messo in croce la
difesa True Passion  -  si faceva male e usciva per infortunio.  Alla prima
occasione seria i True Passion passavano in vantaggio al 28°  con Carlo
Serughetti che saltava il portiere in uscita e dal fondo metteva un comodo
passaggio all'indietro per l'accorrente Mattia,  il quale facilmente metteva
la palla in rete da posizione centrale e a porta vuota.   Poi i True Passion,
pur lasciando in mano le redini del gioco a un Palosco bello ma fumoso e
inconcludente,  davano l'impressione di poter portare a casa  (anche se a
fatica)  il prezioso 1-0,   mancavano il raddoppio con l'azione descritta a
inizio cronaca e poi subivano il pareggio,  vedendo naufragare in modo
tragico e drammatico il sogno di chiudere la vicenda già nella fredda 
serata della  "Spritz Arena"  piena di pubblico e ribollente di passione.

LE PAGELLE

GANDOSSI 6,5  buone parate e quasi sempre impeccabile,  un po'  nervoso
LODA 6,5  non deve faticare più di tanto per tenere a bada gli avversari
OLDRATI 6,5  come sempre parte alla grande e finisce alla canna del gas
PIERO 6  dietro le prende quasi tutte,  ma si propone troppo poco in avanti
DIEGO MANFREDI 6,5  preciso e determinato in tutta la fase difensiva
SERU 6  nell'ora in cui è in campo svolge egregiamente il compitino
CJANE 5,5  troppi rilanci sbagliati,  l'ammonizione,  l'errore sul gol del 1-1
MICHI PLEBANI 5,5  spento e fuori forma,  non ha inciso molto sul match
CARLO SERUGHETTI 7  uomo assist e uomo ovunque,  sbaglia però il 2-0
RUGGE 6  si sfinisce e si sfianca per una manciata di mosche ....
MATTIA 7  aggira spesso la difesa ospite e la punisce alla prima occasione
ARCHETTI  5,5  chi si aspettava la svolta dal suo ingresso è rimasto deluso
STEN 5  l'uomo del destino:  entra sull'1-0,  la svirgolata fatale,  poi scompare
MIMMO JUNIOR s.v.  in campo solo un quarto d'ora,  ingiudicabile
DEDEI s.v.  entra a giocare solo gli ultimi cinque minuti,  ingiudicabile

NOTE FINALI DEL GUFO  44 spettatori e Paol Geloso guardalinee,  ma non
c'era il classico  "clima di Coppa"  con palloncini e tifo da stadio,  a Palosco
ci vuole un'invasione di tifosi per sognare di sovvertire il pronostico di una
gara che avevamo in mano nel primo tempo e che poi è scivolata via nel
momento in cui sembrava poter essere portata felicemente a conclusione.
Nulla è perduto tranne la speranza del Gufo che ormai aspetta inesorabile
la mannaia del boia .... 

2 commenti:

Gufo Nero ha detto...

MATTEO DARMIAN
MAXI LOPEZ
FABIO QUAGLIARELLA

IL TRIONFO DEGLI EROI NELLA CATEDRAL DEL SAN MAMES A BILBAO

ADESSO ANDIAMO A PRENDERCI LA COPPA

FORZA TORO

urippi ha detto...

Forza Raga nulla è compromesso, bella partita di carattere tra due ottime squadre, la qualificazione è aperta e settimana prossima tutto può succedere....Forza TRUE PASSION.

P.S.: Guido...Angelino non è entrato in campo.......hay,hay,hay.