cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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lunedì 1 aprile 2013

correva l'anno 92

Correva l'anno 92 ....Nascevano i Dilettanti True Passion e in quell'anno saliva alla ribalta TORKIL NIELSEN SKORAR !!!!   Sono passati più di 20 anni dalla
partita di qualificazione ai campionati europei del 1992,  esordio
assoluto delle Isole Far Oer che sul campo neutro di Landskroena
in Svezia affrontavano l'Austria.  Giornata nordica classica di freddo
e di vento che sferzavano gli spettatori,  quando al 62°  Torkil Nielsen
si impossessava di un pallone a tre quarti campo,  si liberava con un
dribbling perentorio di due avversari,  si presentava da solo davanti al
portiere austriaco e lo beffava con un secco diagonale di esterno,
gol delle Isole Far Oer,  anzi,  come urlava il loro cronista impazzito
di gioia,  TORKIL NIELSEN SKORAR !!!!   Il Gufo ha passato notti in
bianco dopo aver visto il video di questo gol storico,  della prima
vittoria ufficiale della nazionale delle Isole Far Oer,  le isole dei suoi
sogni,  quelle dove vorrebbe passare il resto della sua vita insieme
alla Boffy.  Provate anche voi a sintonizzarvi su internet e a guardare
il gol di Torkil Nielsen:  se anche voi non dormirete la notte,  avrete
finalmente capito cosa passa nella mente del Gufo
 
 

5 commenti:

anonimo ha detto...

era meglio sapere che le tue notti insonni le condividevi con il pensiero della bof e la tua amica federica...

Gufo Nero ha detto...

Nelle Isole Far Oer TORKIL NIELSEN è eroe nazionale: a Torshavn si possono trovare DVD e immagini della famosa rete con la quale, nella gara di esordio ufficiale della nazionale delle Isole Far Oer, dopo avere saltato in dribbling due difensori austriaci depositava in rete la palla della vittoria. Di quella nazionale faceva parte anche il portiere Knudsen che indossava sempre la mitica berretta. Parliamo sempre di Milan, Inter, Juve... CHE PALLE!! i veri squadroni si chiamano B36 Torshavn, Tvoroyri, Runavik, Eidi Streymur, Klaksvik, Toftir, Fuglafjordur, F.C. Suduroy, HB Torshavn, Vestur Sorvagur, Argir. Io faccio il tifo per il Tvoroyri che ha iniziato male il campionato, due pareggi e due sconfitte; in testa dopo quattro giornate conduce con 10 punti il Klaskvik, secondo con 9 punti il Fuglafjordur (ma il HB Torshavn che ha 7 punti ha giocato solo tre partite)

Gufo Nero ha detto...

Le Isole Far Oer sono 22 isole, con capitale Torshavn. Le 18 isole maggiori si chiamano BORDOY, EYSTUROY, FULGOY, HESTUR, KALSOY, KOLTUR, KUNOY, LITLA DIMUN, MIKINES, NOLSOY, SANDOY, SKUVOY, STORA DIMUN, STREYMOY, SUDUROY, SVINOY, VAGAR, VIDOY. La capitale sorge nell'Isola di Streymoy tuttavia la città più bella, Tvoroyri, sorge nell'estremo sud dell'Isola di Suduroy. Piove quasi sempre, freddo e vento, un faro rosso che indica il porto di Torshavn e un aeroporto situato nell'Isola di Vagar fornito di tutti i comfort. Altre città da visitare sono Klaksvik, Kvivik, Runavik, Toftir, Nolsoy (il nome di questa città, 81 abitanti, un bar, un supermercato, un ufficio postale, il cimitero e un campo di basket all'aperto). Lo sport nazionale è il calcio sui tetti: si gioca sui tetti ricoperti in erba delle case delle isole Far Oer, in cinque contro cinque, è come il nostro calcio a 5. Gli inverni sono freddi ma non freddissimi (la temperatura media del mese più freddo è 3 gradi) le estati sono fredde e il mese più caldo è luglio, ma non si arriva mai a 20 gradi. E' sconsigliato fare il bagno nel mare. Mangiare pesce e zuppa di pesce nei ristoranti del porto, non c'è altro da mangiare. Spettacolare è l'atterraggio dell'aereo in mezzo al nebbione e in un aeroporto a misura dove se sbagli di mezzo metro finisci dritto nel mare. Fantastiche le immagini delle squadre di calcio, con i loro borsoni, che salgono sul traghetto per andare in trasferta su un'altra isola. Il livello del campionato è basso, i True Passion potrebbero dominare tranquillamente la serie B faroese. Chi fosse interessato a maggiori notizie su queste isole può contattare il Gufo

Anonimo ha detto...

Ciao classe ta se delbu mat te... Comunque se serve un mister su una di quelle isole sarei disposto a propormi.. Rugge 10

urippi ha detto...

Vengo anche io Rugge......lontano da tutto