conosciamo stefano

Tragicamente,  la rosa True Passion 2012 / 2013 si arricchisce di un nuovo

giocatore,  un ex fedelissimo del Bafo,  PINESSI STEFANO.   Giocava in una

spericolata difesa a tre  (in linea)  insieme a Fabio92 e a Pagani Nicola,  e

davanti a Gandossi:  l’esito,  come potete immaginare,  fu tragico.   Pinessi

non lo noti e non sai che esiste per intere partite,  perso nel suo  “io”  e  in

una calma irreale,  tutto intento a disegnare passaggi geometrici,  marcare

avversari,  organizzare uscite dall’area.  Poi all’improvviso si accende il

fuoco che arde in lui,  ne stende uno,  si incazza e si fa espellere.   Ricordo

una scellerata vicenda in cui lui e l’amico Gandossi furono drammatici

protagonisti,  ai tempi della Castellese juniores.   Si giocava in casa contro

la seconda in classifica,  la Romanese,  che vinceva 2 – 1 anche grazie alla

espulsione assurda del Cjubi sorpreso dall’arbitro in clamoroso fallo di

reazione.   Al 90°  calcio di rigore per i Bafo boys,  Gandossi impazzisce e

pretende di battere il rigore a tutti i costi,  il Bafo impallidisce in panchina,

sprofonda e delira temendo il peggio,  che infatti accade:  Gandossi centra

il palo e spreca il rigore.   L’azione prosegue e Pinessi,  già ammonito ma

fino a quel momento calmo,  è vittima del fuoco che arde e che si accende

in lui,  ne stende uno a metà campo con un calcio nel fondoschiena e si

sente un bel  “skiock”  secco,  segno che ha colpito in pieno il bersaglio.

Ovviamente tutto ciò avviene a pochi metri dall’arbitro che lo espelle,  e

visto che i ragazzi del Bafo quando la combinavano grossa facevano

sfracelli fino in fondo,  ecco che su un contropiede ne entra uno in area e

Gandossi lo stende,  altro fallo secco,  altro  “skiock”  e  altra espulsione

(e siccome il fallo era in area,  rigore per la Romanese e gol del 3 – 1).

Finisce la partita,  Bafo sprofonda e ci rimette due anni di vita per colpa

del nervosismo e minaccia le dimissioni,   il Gufo sghignazza.   Questo è

Pinessi.   Calmo come un mare piatto e poi,  all’improvviso,  si accende

la fiammata e le onde travolgono tutto e tutti,  e poveraccio colui che,  in

quel momento,  gli capita a tiro

(nella foto Ste consiglia il giovane True Passion)