Ci voleva la pioggia e il diluvio per purificare le colpe, lavare le coscienze,
riscaldare il cuore e le menti di una squadra in preda al torpore e all’orrore.
I True Passion affondano ancora una volta, dopo solo 10 minuti, stavolta
per colpa del giocatore dal quale non ti aspetteresti mai la cavolata fatale,
succede infatti che su un retropassaggio di Cjane a Patellone (ma Cjane
non poteva fare un passaggio laterale o spazzare come fa di solito?) il
portierone cincischia con la palla tra i piedi, si fa pressare e rubare la
palla da Zinesi e senza un serio motivo i True Passion si ritrovano sotto
di un gol. Siccome la coppia Cjane – Patellone in questa drammatica
serata è per farfalle, succede che un innocuo e lungo rinvio del portiere
dell’Almer si risolve nel solito clamoroso dilemma “è mia” “no è tua”,
Cjane lascia, Patellone non esce, per fortuna Gavazzeni, sorpreso dal
gentile omaggio, spedisce la palla clamorosamente a lato. E succede
alla fine del primo tempo che Patellone raccoglie con le mani un
retropassaggio di Piero (il portierone ha combinato più cappellate in 45
minuti che in un intero campionato) causando una pericolosissima
punizione a due in area, poi però per fortuna rimedia con una grande
parata al suo stesso errore. Nel primo tempo True Passion non esistiti:
a parte un siluro a girare del Moro (che, se segna, viene giù la Spritz
Arena talmente era bello quel tiro) finito di poco a lato, l’Almer domina
e batte ben otto calci d’angolo.
Nella ripresa con il mare in tempesta Filisetti straripa e diventa una croce
per i difensori alti ma lenti dell’Almer. Prima si invola dopo solo 5 minuti,
ma arrivato solo davanti al portiere Valsecchi spara incredibilmente alto;
poi al 57° pareggia con uno spettacolare colpo di testa su perfetto cross
del Tir. Dopo aver azzoppato il portiere con un’entrata in ritardo, ed
essere stato graziato dall’arbitro che poteva (e secondo il Gufo doveva)
ammonirlo, Filisetti completa l’opera di demolizione della difesa ospite
al 65° quando raccoglie un assist del Rugge, si presenta solo davanti a
Valsecchi e lo beffa con un rasoterra che passa in mezzo alle gambe del
portiere in uscita. La grande e spettacolare Almer del primo tempo crolla
e naufraga nel diluvio, al punto che è il festival degli errori, con Baita,
Michi Plebani e Sten che nel finale sfiorano in diverse occasioni il terzo
gol. Ne ho viste di partite cambiare tra il primo e il secondo tempo ma
questa è a dir poco clamorosa: al punto che uno squadrone che domina
con i True Passion in balìa dell’Almer, usciti dagli spogliatoi diventa la
squadretta strapazzata e fatta a pezzi dai True Passion scatenati come
ai bei tempi che furono. Speriamo che quei bei tempi siano ritornati,
i segnali sono confortanti
LE PAGELLE
PATELLI 4,5 va per farfalle sul gol e in altre occasioni, una serata negativa
CJANE 5 primo tempo disastroso pieno di errori, migliora nella ripresa
PIERO 6,5 lui invece non sbaglia quasi mai e procede a velocità costante
LANCIO 6,5 partita piena di sostanza, di interventi vigorosi ed energici
TIR 7 non sbaglia nulla e si permette anche un assist vincente
MORO 6 se entra quel tiro a sorpresa, viene giù la Spritz Arena
BONCI 7 sole o piogga per lui non cambia nulla, macina gioco e avversari
MANFRE2 7 apre, cambia e varia il gioco in modo spettacolare
RUGGE 6,5 finalmente si risveglia con un assist e tanta sostanza
RIGO 6 i colpi magici li ha, però ogni tanto si riposa e cincischia
FILISETTI 7,5 riemerge nella ripresa martellando quasi da solo gli ospiti
STEN 5,5 non era male, ma il gol che sbaglia al 90° è assurdo
MICHI PLEBANI 6,5 il suo ingresso ha fatto lievitare la qualità delle azioni
BAITA 6,5 prende alcune buone iniziative e spara un siluro di poco alto
MIMMO JUNIOR s.v. entra sul calar della notte quando tutto è deciso
IL MIGLIORE FILISETTI
IL PEGGIORE PATELLONE
VOTO ALL’ARBITRO 7: una direzione di gara con pochissimi errori,
molto attenta e precisa, senza protagonismi, concretezza ed efficienza
sono le doti di questo grandissimo arbitro
NOTE FINALI DEL GUFO davanti a 22 spettatori trascinati dal Vince che
continuava a chiamare il tempo, si è consumata la tragedia di un Gufo
bagnato e infreddolito, che a causa della pioggia incessante stasera
se ne starà a casa esausto. Non perdetevi su Sport Italia 2 la gara 5
della Basket Euro League, Panathinaikos – Maccabi Tel Aviv. Il Gufo
tifa per le squadre greche e per la nazionale greca, il basket è uno
sport spettacolare e l’anno prossimo, se ci saranno i soldi e la
voglia, che ne dite di creare una “True Passion basket” formata solo
da vecchie cariatidi di età superiore ai 35 anni?
9 commenti:
dove c'e' scritto che un Ruggeri che da tanto tempo ormai e' molto giu' di forma debba per forza prendere la sufficienza annche se nn la merita???????????
Bravi Raga , buona partita e meritata vittoria . Ho visto una squadra compatta e vogliosa di far i tre punti . Mentalità giusta che deve portare ad affrontare ogni squadra con la medesima grinta.
per Moro : il pallone del siluro era stato gonfiato per metà a elio e sapendo che potevi segnare in quella azione , Sten gliela dato alla rimessa fatta poco prima della giocata. Festeggia la pizza un'altra volta.
rugge ha minacciato il gufo. Complimenti Loris quando ce vò ce vò. Grazie a tutti per ieri sera la vittoria è stata la ciliegina sul compleanno
grande soldi ieri hai fatto la tua migliore partita.....:-)
Complimenti a Fili che dopo alcuni anni ha raggiunto il buono pizza . E complimenti anche per i due bei gol e la bella prestazione.
ma dove ha visto guido i difensori alti della difesa dell'almer? erano nani
grandi raga complimenti a tutti ....bella mentalita' questa ...buona pasqua a tutti ...Rigo
W LA FIGA...
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