cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

Visualizzazioni totali

giovedì 8 marzo 2012

pre partita vs grumello al piano

Siamo rimasti soli, a duellare contro i senegalesi. La Comunità Ruah

ci ha abbandonato dopo il clamoroso pareggio (1 – 1 contro l’ultima

in classifica), l’ultimo di una lunga serie di pareggi che li ha messi

fuori gioco. Nel nostro duello affrontiamo una giornata decisiva: i

senegalesi giocano contro il Tomenù, noi contro il Grumello al Piano.

Il campionato dei nostri prossimi avversari è incomprensibile: dopo

una partenza travolgente (quattro vitttorie nelle prime quattro partite)

sono crollati in casa 2 – 0 proprio contro di noi e da quel momento

non hanno più combinato niente: una vittoria, sette sconfitte (di cui

una a tavolino), cinque pareggi. Non riesco a dare una spiegazione a

un crollo così clamoroso, da parte di una squadra che pure ha alle

spalle una storia e una tradizione importante nel C.S.I. (ha realizzato

il “triplete” nel 2004: vittoria nel girone, campionato provinciale e

Trofeo Bresciani). Altri tempi, altri giocatori. Ora sta a noi non

svegliare il can che dorme, non tirare fuori dal sarcofago questi

strani avversari. E poi sperare che il Tomenù ci possa dare una mano,

perché purtroppo, dopo le assurde partite contro Excelsior e Tomenù,

i cinque punti sciaguratamente gettati via in quelle partite, il nostro

destino non è più nelle nostre mani. E allora speriamo nelle mani di

Simone Grazioli, portiere del Tomenù

gufo

7 commenti:

urippi ha detto...

Forza raga diamoci sotto,non lasciamoci scappare la vittoria che è alla nostra portata.

P.S.Silvia cercherò di non mancare al vostro big match,
Diego cerca di ricordarmelo in tempo.

il mister ha detto...

Forza true passion! è il momento di cambiare passo e di partire col piede e il ritmo giusto.

Anonimo ha detto...

W LA FIGA

Il californiano ha detto...

Diego la bandiera del Costa Rica non la prendo perchè non vado e anche perchè non saprei come è fatta e dove conprare una bandiera, se vuoi una tavola da surf ce ne sono a bizzeffe ( te la porto a pezzi )

Buba ha detto...

Al Californiano: per me un pezzo di gnocca grazie

g ha detto...

mi accontento della bandiera della california, mi dice marco che c'è disegnato un orso sulla tavola da surf

Cash ha detto...

Confermo! Vedo che trovo in giro