cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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lunedì 26 marzo 2012

20°g Castelli calepio-senegal 0-2


La prima squadra che vince alla Spritz Arena è quella che vincerà il girone cittadino:

i funambolici senegalesi al termine di una stagione che li ha visti dominare la scena

e dare spettacolo, per una volta non sono belli ma concreti, sfruttano gli errori dei

True Passion e portano a casa la vittoria decisiva, quella del +9 a 5 partite dalla fine.

L’imbattibilità casalinga dei True Passion si ferma a 388 minuti senza prendere gol,

quando al 26° (dopo un inizio equilibrato e privo di emozioni) Seck Ndoume viene

lanciato in piena area di rigore, Albi non sale insieme ai compagni e lo tiene in

gioco, Seck salta facilmente Seru e spara un rasoterra angolato e preciso che si

infila imparabilmente nell’angolino più lontano. La grande occasione dei True

Passion arriva tre minuti più tardi quando Bonci a centrocampo approfitta di un

inutile colpo di tacco di un avversario, ruba palla e lancia in profondità Filisetti

che si presenta da solo in area di rigore, ma spara addosso al portiere in uscita.

Ancora Filisetti al 35° si presenta solo davanti al portiere, ma si allarga troppo

nel dribbling decisivo e consente alla difesa senegalese di recuperare la posizione,

poi i cinque minuti di follìa di Albi che decidono la partita, al 40° si fa ammonire

per una reazione inutile (mette le mani addosso a Seck colpevole di un’entrata

pericolosa sul fratello Diego) e nell’ultima azione del primo tempo ferma con una

“stecca” Aba Joule lanciato in velocità rimediando la seconda ammonizione e

quindi l’espulsione.

In 10 contro 11 e con il vento contrario i True Passion nella ripresa, nonostante i

generosi sforzi, non riescono a rendersi pericolosi e affondano definitivamente al

58° ancora per mano di Seck che realizza un gol fotocopia del primo (dribbling a

rientrare in area di rigore e diagonale angolato e preciso). Micky Rugge al 65° ha

l’ultima grande occasione, su tiro di Soldi smorzato da un difensore, ma solo

davanti al portiere ciabatta malamente fuori. Il finale è amaro, ci sono un paio

di tiri del Cjane e un tiro del Baita che finiscono fuori, e poi Patellone con due o

tre parate spettacolari evita almeno l’umiliazione del terzo gol. Foto ricordo per

i senegalesi trionfatori, mentre per noi l’unico amaro ricordo ha due nomi tristi

e maledetti, quelli che ci sono costati il campionato: Tomenù ed Excelsior.

LE PAGELLE

PATELLI 7 incolpevole sui due gol, nel finale con alcune parate ne evita altri due

ALBI 4 rovina la partita con l’espulsione, assurda la prima ammonizione

PIERO 6,5 diligente in difesa ma si propone poco in attacco

SERU 5 un’altra partita deludente e anonima, è passivo e non conclude nulla

LANCIO 6 non commette grossi errori e se la cava abbastanza bene

STEN 5,5 poco attivo, spinge ma non riesce mai a essere decisivo

SOLDI 7 è l’anima della squadra, il più attivo, quello che si dà da fare di più

FILISETTI 5 ha sprecato l’occasione del pareggio, due volte solo in piena area

MANFRE2 6 la solita precisione ma non è mai determinante

RUGGE 5 spento in attacco, l’unica occasione che ha la spreca malamente

BONCI 6,5 lotta e si impegna, e ha fornito anche un assist prezioso a Filisetti

RIGO 6 entra sullo 0 – 2 e fa quello che può, purtroppo non risolleva il match

CJANE 6,5 nel finale tirava in porta solo lui e questo la dice lunga

BAITA 6 un tiro di poco a lato e qualche iniziativa decente per lui

LUCA URGNANI 5,5 un clamoroso “liscio” rischia di causare il terzo gol

MICKY PLEBANI s.v. gioca pochissimi minuti, è in giudicabile

VOTO ALL’ARBITRO 6,5 l’espulsione è giusta e sulle decisioni fondamentali non

commette gravi errori; poteva risparmiarsi l’atto di protagonismo che costa

l’ammonizione a Filisetti

IL MIGLIORE SOLDI / PIERO

IL PEGGIORE ALBI

NOTE FINALI DEL GUFO 57 spettatori di cui 19 senegalesi, eppure non si

respirava il clima delle grandi occasioni, il vento sferzava gli animi e

intorpidiva il Gufo. Il campionato non finisce qui, c’è da difendere il

secondo posto (che meritiamo ampiamente) dagli assalti di Tomenù e

Comunità Ruah; sarebbe il nostro miglior piazzamento degli ultimi anni,

quindi dateci dentro che ci aspetta un gran finale. Anche perché, se si

verifica un crollo imprevisto dei senegalesi, almeno non avremo più

rimpianti e avremo fatto fino in fondo la nostra parte

5 commenti:

Anonimo ha detto...

guido una sola precisazione ma piu' che altro un giudizio personale,io tra i migliori ci metterei anche Bonci.......ha lottato e corso come un dannato....per il resto,mangiamoci le mani ma nello stesso tempo facciamo i complimenti a questa signora squadra che ci ha battuti......Rigo

g ha detto...

Penso che nessuno voglia mollare una cosa è arrivare secondi un altra è fare la fine dell'anno scorso. Ringrazio tutti i presenti in tribuna, sabato è stata uno spettacolo di colori la tribuna e si può fare di più.

Anonimo ha detto...

concordo con rigo anche perchè ieri gli ha dato a ciane...

Buba ha detto...

Vinciamole tutte fino alla fine , poi tireremo le conclusioni. FORZA TRUE PASSION!!!!!!!!!

g ha detto...

jack che scusa hai trovato sabato sera con la morosa dopo averla lasciata al freddo e al gelo per 2 tempi senza nemmeno vederti all'opera?