cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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giovedì 11 marzo 2010

antipatia

ieri sera non mi son dato pace e mi son chiesto? come mai il nostro capitano c'è l'ha tanto con caressa? Sempre ieri sera ho visto Luca quasi sempre tranquillo, infuriarsi appena si è nominato cotto e mangiato. Chi vuole, anche lo stesso Luca può dare delle spiegazioni

15 commenti:

urippi ha detto...

Non mi sono infuriato ho solo voluto sottolineare che la mogliettina di Caressa nella trasmissione cotto e mangiato propone piatti sempre e sottolineo sempre con prodotti surgelati,anche l'ultimo sfigato in cucina sa che con quattro salti in padella e un microonde si fa una cenetta con i fiocchi.La qualità è tutta da vedere.........cotto e mangiato

Bella gnocca la Parodi...

urippi ha detto...

Bella pizzata ieri,si è rivisto anche Mister Buba,dovemmo farle + spesso.

Auguri a Bettoni per l'arrivo di Benedetta,auguroni......per festeggiare dovresti portare sopressa e musetto,Pastaota.

GUFO NERO ha detto...

FABIO CARESSA era il mio idolo quando faceva le telecronache delle partite della Bundesliga. Ha fatto la telecronaca delle partite legate ai due campionati vinti dal mio mitico KAISERSLAUTERN (che purtroppo, come il Toro in Italia, è finito in serie B). Grande Fabio Caressa e FORZA KAISERSLAUTERN.... onore a Stefan Kuntz, grande bomber del Kaiserslautern che fu campione di Germania, e che era soprannominato il "Marco Ferrante" tedesco

GUFO NERO ha detto...

e ora chiamo in causa il nostro MICKYPEDIA che mi deve rintracciare Stefan Kuntz !!!

mickypedia ha detto...

Stefan Kuntz (nato il 30 ottobre, 1962(1962-10-30) in Neunkirchen, Saarland) è un ex calciatore tedesco e dall'aprile 2008 il Presidente della squadra di calcio tedesca 1. FC Kaiserslautern.
Carriera della Kuntz durò dal 1983 fino al 1999, ha fatto 449 apparizioni e 179 gol in Bundesliga. Ha giocato VfL Bochum, KFC Uerdingen 05, 1. FC Kaiserslautern e Arminia Bielefeld. Ha giocato anche in Turchia per Beşiktaş JK. Nel 1986 e nel 1994 è stato anche il miglior marcatore in Bundesliga.
Kuntz ha giocato per la squadra nazionale tedesca tra il 1993 e il 1997 e faceva parte della squadra tedesca vincitrice del 1996 di UEFA Euro. Ha realizzato una performance particolarmente memorabile in 1-1 con l'Inghilterra in semifinale segnando il gol cruciale. Egli è stato deriso in Inghilterra (in particolare su Frank Skinner e di David Baddiel esposizione e del video per la versione 1998 di tre leoni) a causa della somiglianza del suo cognome per la parola cunts. (Pronuncia tedesca è "Coonts").
Kuntz faceva anche parte della squadra tedesca che ha partecipato alla Coppa del Mondo FIFA 1994 negli Stati Uniti. Nella sua carriera internazionale, ha ottenuto 25 presenze, segnando 6 volte. Nessuno di queste partite terminò con una sconfitta per la Germania (20 vittorie e 5 pareggi), che è il record tedesco per la maggior partite senza sconfitta.
Padre del Kuntz, Günter Kuntz, giocato Borussia Neunkirchen tra il 1964 e il 1968.
Dal 2006 al 2008, è stato il direttore sportivo della VfL Bochum

GUFO NERO ha detto...

Maggio 1991, ultima giornata, il KAISERSLAUTERN ha due punti di vantaggio sul Bayern, va a Colonia, se perde ci rimette il campionato.... vince 6-2 ed è CAMPIONE DI GERMANIA. In quella partita, FABIO CARESSA c'era e ha fatto una cronaca da vero ultrà del mitico Kaiserslautern !!! Per cui dico al Capitano: stavolta hai toppato !!!! Fabio Caressa e il Kaiserslautern sono la leggenda del calcio tedesco

gigi ha detto...

però sotto sotto cè una vaga somiglianza fra luca e caressa ...è che il nostro bresciano sà la differenza fra musetto nostrano e zampone beretta...caressa sà a malapena la differenza tra mc-italy e cheeseburger....

GUFO NERO ha detto...

E ora il nostro blog renda onore anche a un personaggio che purtroppo ci ha lasciati da poco, Tonino Carino da Ascoli. Anche lui era fantastico. Riusciva a farti credere che l'Ascoli aveva dominato anche quando aveva appena perso in casa 5-0. Quindi FORZA ASCOLI. Tornate in serie A per dedicare la promozione al mitico Tonino Carino !!!

urippi ha detto...

Onore a Tonino Carino un personaggio mitico di 90°minuto di un'altro mito,Paolo Valenti.

g ha detto...

mi associo. anni 80 che anni per 90° minuto ricordo che tutti erano partigiani

GUFO NERO (AMARCORD) ha detto...

Rinfreschiamo la memoria di quel mitico 90° minuto con il nome degli inviati sui campi

LUIGI NECCO da Napoli
MARCELLO GIANNINI da Firenze
LUCIANO CASTELLOTTI da Torino
GIORGIO BUBBA da Genova
ROLANDO NUTINI da Pisa
EMANUELE GIACOIA da Catanzaro
GIANNI VASINI da Milano
FERRUCCIO GARD da Verona
TONINO CARINO da Ascoli
GIANNI TRIPISCIANO da Palermo
EMANUELE CALLIGARIS da Udine
FRANCO STRIPPOLI da Bari e Lecce

Il telecronista della Nazionale era il mitico NANDO MARTELLINI coadiuvato da BRUNO PIZZUL, mentre gli inviati dai campi erano i mitici AMERI e CIOTTI (radio) con LUZZI per la serie B. Il più partigiano e il più pittoresco di tutti ovviamente era il napoletano Luigi Necco che vedeva rigori per il Napoli anche su falli commessi a centrocampo, invece il più professionale era Ferruccio Gard

GUFO NERO ha detto...

in quei mitici anni 1980 giocavano in serie A piazze prestigiose che oggi soffrono le pene dell'inferno mi ricordo AVELLINO (la squadra per cui ho tifato dai 10 ai 13 anni), PESCARA, PISTOIESE, CATANZARO, REGGIANA, CREMONESE, PISA, COMO, FOGGIA, VARESE; invece in B c'erano CAMPOBASSO, MATERA, SPAL, CAVESE, MESSINA, AREZZO, TERNANA, SAMBENEDETTESE, CARRARESE. Che piazze infuocate e che squadroni, speriamo tornino in quei campionati che meritano !!!

moro ha detto...

Per chi volesse vedere una partita di trofeo bresciani, questa sera alle 20.45 è in programma presso lo sprtiz arena il ritorno tra Amatori Cividino e Real Pedrengo...
Cosa non si farebbe per il Bresciani....

moro ha detto...

Sempre per rimanere in tema di trofeo Bresciani il Sanpi ha superato il turno ed ora nei quarti affronterà la vincente di Pianico e S.Paolo d'argon, che all'andata ha clamorosamente vinto a Endine in casa del Real Pianico per 2-1

g ha detto...

PREFERISCO ORATORIO VERDE-VOLLEY ADRARA
DOMANI SONO IL 18