IL COMMENTO La partita di oggi è riassunta dal proverbio "chi di gufo
ferisce, di Gufo perisce", Micky Pleba e Rive ne hanno fatto un'amara
esperienza. Rive rispondeva alla domanda "cosa ne pensi del gufo?"
con la frase "non si fa mai i cazzi suoi". Ha segnato il primo gol della
partita con un tiro rasoterra al 18°, dal limite dell'area, palla che finisce
nell'angolino più lontano. Poi sull'azione dopo, entrata in scivolata a
vuoto e si fa male ...... esce disperato, si teme il decesso, speriamo
che nel momento in cui scrivo sia andato tutto a posto. Il Gufo non
voleva giocare la partita per neve, l'arbitro l'ha voluta far giocare .... e
infatti dopo l'infortunio del Rive, partita sospesa per 10 minuti perchè
a causa di un fenomeno elettrico le luci del campo sintetico si sono
spente e la partita è rimasta interrotta a lungo. Quando si riprende,
inizia la lunga serie degli errori e degli orrori di questo arbitro osceno
e drammatico: un minuto prima dell'interruzione era riuscito a non
vedere un rigore nettissimo per i True Passion, angolo battuto da
Dario, colpo di testa di Micky Rugge e colpo di mano di un difensore
che evita il gol, ma mi sembra che il "mani" in area sia vietato dal
regolamento ...... Il secondo tempo inizia con uno scempio di Micky
Pleba (che alla fine del primo tempo faceva lo spiritoso e metteva in
guarda i compagni contro la sfiga del Gufo): passaggio errato, con
Cazzago che ne approfitta per involarsi solo verso la porta e viene
stoppato da una provvidenziale uscita di Ceribelli. L'arbitro delira e
impazzisce: già a un minuto dalla fine del primo tempo ne aveva
combinata un'altra delle sue (intervento killer in scivolata con palla
lontana di Carzana su Cjane, era fallo da espulsione ma l'arbitro ha
semplicemente ammonito il giocatore del Tomenù e Cjane è poi
uscito dal campo dolorante), si ripete quando Seru falcia in piena
area di rigore Federici e lui non vede niente. Invece vede un fallo di
Seru (che era già ammonito) e lo espelle a metà della ripresa .....
Micky Pleba, ormai colpito dalla maledizione del Gufo, svirgola la
palla e trasforma un innocuo calcio d'angolo rasoterra di Gritti in
una palla impazzita che beffa Ceribelli: uno a uno al 65°. Finisce
in gloria per l'arbitro che ammonisce due volte Paolo Pizza, il
primo dei due falli non era fallo (ma era un intervento sul pallone),
il secondo a cinque minuti dalla fine era fallo da ammonizione, e
qui impazzisce anche Pizza che, espulso, ne dice di tutti i colori
e viene trattenuto a stento dai suoi compagni. Finisce nella follìa
la partita del mistero contro il Tomenù, e ci chiediamo ancora,
senza conoscere la risposta, chi possa mandare in giro certi
personaggi ad arbitrare e dove vengono reclutati questi soggetti ....
ARIDATECE CAVERNA !!!!!
LA CURIOSITA' quando si è spenta la luce l'arbitro ha chiesto al
Gufo quanto doveva aspettare prima di decidere se riprendere la
partita oppure sospenderla ...... esiste un regolamento su cui è
scritto come comportarsi in questi casi ma l'arbitro non lo ha
letto ..... a fine partita consegna al Gufo un referto in cui non
sono indicate le espulsioni, poi manda un dirigente del Tomenù
a riprendersi il referto per inserire le espulsioni di Pizza e Seru.
Queste vicende dimostrano che l'arbitro era a dir poco in pieno
stato confusionale ......
IL MIGLIORE in una partita senza infamia e senza lode, uno
di quelli che emerge dalla mediocrità è Lancini, interventi quasi
sempre puliti e impeccabili, presenza silenziosa, discreta ma
sostanziosa e assai preziosa
SUL PODIO medaglia d'argento per il povero Rive, sfortunato
eroe della giornata: prima di lasciarci le penne ha sparato un
missile che ha portato in vantaggio i True Passion, ma per
favore, non sparlare più del Gufo !!!! medaglia di bronzo per
Marco Loda, lui alla domanda ha prudentemente risposto
"porta jella" e se ne è tenuto alla larga, poi in campo ha
tenuto alla larga gli attaccanti anticipandoli e fermandoli con
la solita presenza di spirito e con grande freddezza
NELLA BUFERA finiscono i due espulsi: Seru prima di
finire fuori per colpa di una decisione assurda, aveva fatto
un fallaccio in area che meno male non se ne è accorto
quasi nessuno; Paolo Pizza dopo l'espulsione perde la
testa e per poco non finisce in guai peggiori, quando ha
avvicinato l'arbitro dicendo di tutto e di più ..... poi nella
bufera ci metto anche Micky Pleba che dice una frase
infelice nell'intervallo e finisce, suo malgrado, in mezzo
alla scellerata frittata sul corner di Gritti che lo porta alla
deviazione fatale e all'autorete
NOTA FINALE DEL GUFO alla partita hanno assistito 17
spettatori tra cui sei tifosi dei True Passion, il solito Diego
con lo striscione; nota di demerito per l'amico bresciano
di Luca Urgnani che ha assistito alla partita nel bar (e non
in tribuna) traviando Paconi e conducendolo lontano dalla
retta via. Avevamo presentato la partita come un evento
misterioso, infatti alla fine c'è una lunga e ricca moviola di
episodi il cui mistero non sarà mai risolto
LA MOVIOLA DEL GUFO e allora vediamoli alla moviola
questi episodi. 20° minuto: colpo di testa di Micky Rugge
respinto con la mano da un difensore, era rigore netto non
visto dall'arbitro. 42° minuto: Carzana in scivolata con la
palla lontana falcia Cjane, fallo volontario e cattivo, doveva
essere espulso ma viene solo ammonito. 60° minuto: il
Seru in area travolge e falcia Federici, era rigore netto non
visto dall'arbitro, l'azione prosegue, Luca Urgnani colpisce
la palla con le mani in area (o appena fuori) e l'arbitro non
vede pure questo episodio. 63° minuto: non si capisce il
motivo della seconda ammonizione di Seru, che viene
quindi espulso. 72° entrata in scivolata di Paolo Pizza su
Federici, ma colpisce la palla, l'arbitro lo ammonisce e
fischia una punizione inesistente. 84° minuto: fallo di
mani su azione di Filisetti (non visto), l'azione va avanti e
Paolo Pizza stende di nuovo Federici, secondo cartellino
giallo ed espulsione. 92° minuto: l'arbitro fischia la fine,
e finalmente fischia una cosa giusta !!!!!!