cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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lunedì 24 novembre 2008

juniores space

GLI JUNIORES RACCONTANO LA LORO DISAVVENTURA A PARATICO
IN CAMPO UN SONORO 5 - 3, NEGLI SPOGLIATOI "BAFO" SHOW

Paratico - Castelli Calepio 5 - 3 (sabato 22/11/2008 ore 15.20)


La squadra juniores del "BAFO" continua nel suo campionato altalenante
in un saliscendi di emozioni che ha portato ormai i livelli della pressione di
"BAFO" a valori anomali. Prima quattro sconfitte in sei giornate, poi due
vittorie consecutive e ora la disastrosa sconfitta (5-3) sul campo sintetico
di Paratico, nonostante la squadra fosse passata in vantaggio dopo pochi
minuti con il solito Caldara Francesco. Nel racconto dei ragazzi (oggi il
primo intervistato è stato il mio idolo, lo spilungone Berzi Stefano, poi mi
hanno parlato della partita anche il fratello dello spilungone e l'eroico Gufo
Nero 2 Cancelli detto "Gabbà") emergono particolari inediti: una gara in
cui il punteggio è stato in continua altalena (0-1, poi 2-1, poi 3-2, quindi
4-3 prima di finire male causa un'uscita a vuoto di Gandossi), tre gol del
solito Caldara Francesco - che ha colpito anche una traversa - il quale
si conferma come il cannoniere della squadra, un gesto di vera sportività
da parte di Gabbà che sul 4-3 entra in area, prende un calcione ma resta
in piedi e sbaglia la conclusione, quindi il mio idolo che tristemente entra
solo a 15 minuti dalla fine (troppa panchina per lui .... ma sarai sempre
il mio idolo, coraggio CIPRESSO !!!) e quello che è più grave non trova i
viveri (panini, pizzette ecc....) negli spogliatoi a fine partita, Fabio 92 in
piena crisi che non riusciva a metterci una fasciatura nelle situazioni gravi
della difesa, Gandossi che non riesce più a chiudere bene il sarcofago e
incassa altri cinque gol, altri gol allegramente sprecati in attacco e una
sconfitta che si poteva anche evitare.

L'evento clou però avviene a fine partita: "BAFO" SI INCAZZA E NEGLI
SPOGLIATOI DA' SPETTACOLO !!! Prima alza la voce e schiamazza,
cosa che non è da lui, visto che non ha certo il tono di voce del cantante
rock Niccolò; quindi colpisce con un calcio una borsa non identificata e
rischia di fratturarsi il piede, alla fine se la prende con il povero Gabbà e
anzichè ringraziarlo per il gesto di sportività lo stronca senza pietà (cari
ragazzi, dovete sapere che il "BAFO" è superstizioso e per sei anni ha
dovuto subire le maledizioni del "Gufo Nero" Guido: pensava di essersi
liberato del Gufo maledetto e si ritrova invece con un altro Gufo, il povero
Gabbà, che incombe su di lui come una maledizione ..... se poi Guido
e Gabbà si coalizzano ecco che si ritrova con ben due gufacci che volano
sulla sua testa !!!). Concludo con un incoraggiamento personale ai cari
ragazzi della squadra juniores: NON MOLLATE MAI !!! Gandossi non ti
devi incazzare, prima o poi riusciremo a chiudere quel sarcofago !!! Ma
la mia speranza principale è quella di riuscire a vedere un gol del mio
idolo ed esultare insieme a lui come due salici piangenti: CIPRESSO
SEI UN GRANDE !!!!!! Infine dico al "BAFO" che è sempre meglio che
ci siano due gufi anzichè uno, i risultati magari non arrivano, invece lo
spettacolo è garantito !!!!


L'ARTICOLO E' STATO SCRITTO DAL "GUFO NERO"
IL RACCONTO E' DELLA COPPIA CIPRESSO - GABBA'

7 commenti:

Anonimo ha detto...

bafo se tornato quello dei vecchi tempi!!

Anonimo ha detto...

baffffffffffffffffffffffo sei sempre il migliore mi mancano le tue sclerate a voce bassa negli spogliatoi....baita....

Anonimo ha detto...

è chiaro che il bambino è il biondo!
oltre al colore di capelli 1 indizio fondaentale è il riporto!

X baita:
non può essere il ciane, non vedi che la foto è a colori!?

Anonimo ha detto...

Per me è il nostro capitano Luca.
I capelli ci sono...cambia solo un poco il colore..

Anonimo ha detto...

Mi sono perso la scena del BAFO urlante, ma i gesti, le parole, la passione dei ragazzi nel racconto di questa vicenda mi hanno fatto capire che è stata una scena madre

GRANDE BAFO !!!

Come ti senti adesso che hai due gufi che svolazzano sopra la tua testa ??

Anonimo ha detto...

Gabbà non sentirti un incompreso, sarai sempre il mio vice-Gufo preferito ... quando manco io devi pensarci tu a portare sfiga al BAFO !!! Lo spilungone Berzi è un idolo perchè ha quell'aria innocente da gigante buono, quando segnerà il suo primo gol spero che lo dedicherà a me !!!

FORZA RAGAZZI NON MOLLATE MAI !!!

Anonimo ha detto...

guido sono tornato