Lo scontro diretto della grande fuga verso la vittoria finisce malissimo,
con una sconfitta molto pesante, e invece della fuga arriva a sorpresa
il sorpasso dello Spartak Oratorio Telgate che travolge i True Passion e
diventa la nuova capolista solitaria del girone. L’inizio prometteva
bene, nei primi minuti il portiere del Telgate Busetti prima respinge di
piede una punizione di Rugge junior che gli rimbalza pericolosamente
davanti e sulla respinta ne nasce una mischia con colpo di testa di
Cesare e salvataggio sulla linea di porta, poi ancora Busetti vola a
respingere a mani aperte una punizione di Baldelli Michael, ma al 6’
minuto e al primo assalto il Telgate passa a sorpresa in vantaggio su
calcio d’angolo battuto da Mascheretti che beffa una difesa ferma e
un Alfredo inchiavardato sulla linea di porta e raggiunge al centroo
dell’area piccola Ivan Benis che non ha difficoltà a deviare di testa la
palla in rete. Piero ha la grande occasione del pareggio al 29’ con
un colpo di testa che sembrava finire in rete nell’angolino opposto
ma ancora una volta con uno straordinario colpo di reni il portiere
del Telgate fa il miracolo evitando la rete con una grande parata, e
cinque minuti più tardi piomba in area di rigore Roberto Cocco che
serve Lorenzo Garlaschi tutto solo in piena area di rigore, pronto ad
anticipare Alfredo troppo lento e a spedire la palla in rete da pochi
passi. Oldrati sulla linea di porta evita il terzo gol su colpo di testa di
Cocco e si va al riposo sotto di due reti.
A inizio ripresa i True Passion sprecano due favorevoli occasioni,
prima Fili Claudio servito tutto solo in area da un cross deviato da
un difensore spedisce clamorosamente alta la palla dal limite della
area piccola e poi al 55’ Andrea Garlaschi con una fucilata secca
dal limite dell’area colpisce clamorosamente la traversa con la palla
che rimbalza sulla linea di porta e non entra in rete, quindi al 58’
un cross innocuo di Gregori diventa micidiale a causa di una respinta
difettosa della difesa che mette la palla proprio sui piedi di Lorenzo
Garlaschi, libero al centro dell’area, e messo nelle condizioni di
tirare a colpo sicuro e realizzare il gol che decide definitivamente la
partita a favore del Telgate. Dopo il terzo gol i True Passion vanno
infatti alla deriva, incassano al 69’ il quarto gol su calcio d’angolo
battuto da Mascheretti e deviato con involontaria ma sciagurata
ciabattata da Michael Baldelli che come a Credaro realizza una
clamorosa autorete, poi per fortuna l’arbitro chiude un occhio su
atterramento evidente in area di Archetti su Cocco e non concede
il rigore che avrebbe potuto fare assumere al risultato già pesante
le proporzioni di una disfatta ancora più inquietante. Il sogno non
è finito e il campionato diventa difficile e in salita ma non è ancora
chiuso, tuttavia le 10 reti incassate nelle ultime tre partite, tra cui
due sconfitte casalinghe consecutive, gettano un allarme sulla
difesa che sembrava ermetica e che è improvvisamente collassata
concedendo agli avversari una marea di occasioni da rete
LE PAGELLE
ALFREDO 4 incerto per tutta la partita e soprattutto sui primi due gol
PIERO 5 inizia bene poi si spegne completamente nel secondo tempo
PINESSI 5,5 tra i meno peggio della difesa, ma non evita il collasso
OLDRATI 6 il migliore della difesa, esiste e resiste fino alla fine
LODA 5,5 gioca un primo tempo anonimo e poi viene sostituito
RUGGE JUNIOR 4,5 gioca un primo tempo in cui è inesistente
PIROVANO 5,5 qualche buona giocata di piede, ma non è decisivo
CLAUDIO FILI 4,5 pessima partita e un gol sbagliato sulla coscienza
CESARE 5 inizia con furore ma poi è annullato dai difensori ospiti
BALDELLI MICHAEL 5 la pessima partita finisce male con l’autorete
FABIO ‘’CJUBI’’ 5 sempre a terra alla ricerca di falli, non tira mai
ARCHETTI 5 con la sua anonima prestazione fa rimpiangere Loda
PAOLO BIZZONI 5 non trova mai lo spunto vincente
GARLASCHI 6,5 bravo ma sfortunato sulla traversa che trema ancora
BONCI s.v. entra per gli ultimi 15 minuti a partita già compromessa
NOTE FINALI DEL GUFO - malgrado la nebbia era presente un
pubblico discreto e il Gufo ha fatto fatica a vedere la partita, si
va a casa battuti da un ottimo Telgate che sul campo ha meritato
la vittoria e la prima posizione in classifica. Faceva troppo freddo
e il Gufo non si è scaldato a sufficienza, tornerà presto la primavera
per far riprendere la fioritura dei meravigliosi tulipani olandesi del
Parco Floreale di Keukenhof che piacciono tantissimo al Gufo….
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