Una sconfitta amara non deve fare dimenticare una buona partita,
non può fare venire a mancare la fiducia nel futuro. Innanzitutto
mancava per squalifica Luca Pirovano, e la sua assenza si è sentita,
è stata decisiva, e poi la AJ Grumello del Monte è un’ottima
squadra. La partita sembrava in discesa, al 10’ minuto Piero di
testa ha corretto in rete, anche grazie a un rimpallo favorevole,
una punizione battuta da Rugge Gianlu, ma poi Soldi al 12’ ha
avuto sui piedi il match point da pochi passi, e il portiere ospite
ha compiuto il primo dei due miracoli della giornata riuscendo a
stoppare un tiro calciato da posizione favorevole. I grumellesi
hanno pareggiato al 16’ quando Pauzzi di testa, lasciato solo in
piena area piccola su calcio d’angolo, è riuscito a girare la palla in
rete, e poi addirittura al 29’ Zinesi è scattato in contropiede in
solitudine evitando il fuorigioco e segnando con un pallonetto
sull’uscita disperata di Michele. Fili Claudio pochi minuti prima
si era visto respingere il tiro dal portiere e sulla respinta è stato
travolto in area ma il pessimo arbitro di giornata non ha visto il
fallo evidente da rigore, e ha ignorato pochi minuti più tardi un
‘affondamento’ in area True Passion ai danni di Zinesi.
Nella ripresa lo scatenato Zinesi serve in area un compagno che
viene travolto da Michele in uscita, e trasforma il calcio di rigore
al 52’ minuto, ma per fortuna dei True Passion due minuti più
tardi un difensore grumellese commette un’ingenuità molto
grave con un inutile fallo di mano in area di rigore e Baldelli
Michael con freddezza trasforma il rigore riportando il risultato
sul 3 – 2 per gli ospiti. Si va avanti a colpi di scena continui, al
75’ minuto Piero spara una fucilata in area, il portiere respinge
ma Soldi piomba come un falco di testa e realizza il gol del
pareggio anticipando tutti i difensori che urlavano chiedendo un
fuorigioco che in realtà non esisteva. Soldi ha la palla della
vittoria sulla testa all’83’ minuto quando spara una fucilata su
cross di Gianlu Ruggeri, ma con un vero e proprio miracolo il
portiere dei grumellesi toglie letteralmente la palla dalla porta
salvando la sua squadra dal tracollo, poi un minuto più tardi
il portiere dei True Passion Michele commette una gravissima
sciocchezza prendendo in mano la palla su un retropassaggio
di piede e concede una punizione a due in area che Tripepi
trasforma con un beffardo tiro a pallonetto. Finale di fuoco
con cinque calci d’angolo e mischie feroci nell’area dell’AJ
Grumello che miracolosamente resiste all’assedio e porta a
casa la vittoria
LE PAGELLE
MICHELE 4 troppo grave l’errore che provoca il gol decisivo
PIERO 7 crea pericoli continui in attacco e segna anche un gol
OLDRATI 5,5 troppi alti e bassi in una gara non eccezionale
PINESSI 5,5 spesso incerto e indeciso, non regala sicurezza
ARCHETTI 5,5 poco produttivo e poco deciso sulla fascia
RUGGE GIANLU 7 pericolosi i suoi calci piazzati diventati assist
SOLDI 7,5 segna un gol e costringe il portiere ospite ai miracoli
FILI CLAUDIO 6 è incredibile il rigore che gli è stato negato
GARLASCHI 5,5 non riesce a dirigere bene il traffico a metà campo
NICOLA PAGANI 6 un primo tempo anonimo tra alti e bassi
CESARE 5 una partita assai sotto tono in cui crea poche emozioni
ALFREDO s.v. entra nei cinque minuti finali della partita
LODA 6 un po’ meglio dei compagni ma niente di eccezionale
FILI LORIS 6 molte proteste, molto fumo ma grande impegno
FABIO ‘CJUBI’ 6 crea scompiglio guadagnando calci piazzati
MICHAEL BALDELLI 7 segna il rigore e ci mette molta energia
NOTE FINALI DEL GUFO la prestazione è confortante e anche la
reazione energica che ha trascinato la squadra dallo svantaggio
di due gol alla grande occasione per segnare il gol del 4 – 3 ma
gli errori sono stati numerosi e drammatici. Un arbitro pessimo
ha negato evidentissimi rigori a entrambe le squadre e non ha
mai mantenuto il controllo della situazione al punto che spesso
si è arrivati a un passo dalla rissa. Il Gufo ha fiducia, quando
Luca Pirovano tornerà in campo la musica tornerà a essere la
Marcia Trionfale delle prime giornate e un errore sciagurato
non può e non deve essere vissuto come la madre di tutte le
tragedie, ma come uno spiacevole incidente di percorso
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