5°g True Passion vs Villongo 1-0

Sabato 24 ottobre 2015
5°g gs Castelli Calepio- Villongo 1-0
reti: Claudio

Come quel vecchio pugile suonato dalle troppe sconfitte che si beve

un brodino caldo,  si rilassa e si rimette in sesto,  i True Passion con un
misero gol arrestano la serie di tre sconfitte consecutive,  fermano la
crisi,  evitano il tracollo completo,  restano in vita,  e il futuro adesso è
di nuovo roseo e meno tempestoso.   Il Gufo collassa dopo pranzo e si
addormenta,  si sveglia tardi e quando arriva alla Spritz Arena è già il 25°
minuto,  il portiere del Villongo ha appena respinto con una grande
parata un tiro spettacolare di Bonci,  Archetti ha da poco colpito in
pieno l’incrocio dei pali,  i due Fili hanno dato fuori di matto contro il
direttore di gara per un  “mani”  galeotto e sospetto nell’area ospite:
i True Passion sono nella metà campo avversaria ma non riescono mai
a segnare.   Quando il panico da  “non gol”  sembra impossessarsi di
loro e produrre un primo tempo da incubo  (sempre all’attacco ma
zero gol)  arriva il colpo di fortuna inaspettato,  con un passaggio
sciagurato e imprudente di Brignoli al proprio portiere Merli,  sul
quale si avventa come un falco Fili Claudio che anticipa il portiere,  lo
salta in uscita e deposita il pallone nella porta vuota,  segnando al 45°
il gol decisivo.
 

Nella ripresa i True Passion continuano ad avere in mano la situazione
e a essere prevalentemente nella metà campo di questo mediocre e
deludente Villongo,  ma non riescono mai a segnare il gol del 2 – 0  
nonostante le molte incursioni nell’area ospite;  una punizione di Tria
di poco fuori è l’unico segno di vita del Villongo che non impensierisce
mai seriamente il portiere Gandossi.   Finisce uno a zero senza gloria,
ma almeno si tira un respiro di sollievo e si va nel catino  “San.Pa.”  a
cercare l’impresa impossibile contro la Real San.Pi.  (si deve ribaltare
la sconfitta in casa 1 – 0  contro i campioni in carica della Coppa
Bergamo)  con un po’  di fiducia nei cuori e nella mente.

LE PAGELLE

GANDOSSI 6  svolge solo compiti di ordinaria amministrazione
LODA 6  non è mai impegnato da avversari inconcludenti, fa il compitino
PIERO 7  arrembante e straripante si fa più volte su e giù l’intero campo
FILIPPO 6,5  un buon rientro in totale scioltezza e sicurezza
CJANE 6,5  padrone del centro campo dirige il traffico con totale sicurezza
BONCI 7,5  tempestoso e furioso nel primo tempo in cui travolge tutti
ARCHETTI 6  un incrocio dei pali è l’unico segnale di esistenza in campo
PASINELLI 6  stiracchia le azioni senza dare segnali particolarmente incisivi
CHINELLI 6,5  un discreto esordio pieno di interventi sicuri e precisi
FILI CLAUDIO 7  è molto più attivo del gemello,  rapido sul gol decisivo
FILI LORIS 6  tanta fatica ma pochi risultati,  è in forma appannata
BOFFELLI 6  ha ancora bisogno di recuperare forma e tono muscolare
PINESSI 7  i 25 minuti che gioca nella ripresa sono pieni di buoni interventi
GARLASCHI 6  entra nella ripresa e tiene bene la situazione a metà campo
DIEGO MANFRE 6  i suoi 30 minuti nella ripresa sono abbastanza anonimi
OLDRATI s.v.  hanno detto al Gufo (che non si è accorto) che ha giocato 10 minuti

NOTE FINALI DEL GUFO  il Cjane nella ripresa ha cazziato in modo furibondo

Paol Geloso guardalinee per una rimessa laterale assegnata al Villongo,  ma
il Gufo era in posizione ideale:  Paol Geloso aveva preso la decisione giusta e
quindi mezzo voto in meno in pagella al Cjane  (che avrebbe meritato  “7”).
Niente problemi per giovedì sera,  se la squadra lo vuole il Gufo riprende in
mano la bandierina perché la sera la sua vista è ottimale ed è sempre preciso
e sicuro nei suoi sbandieramenti