cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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domenica 17 novembre 2013

8°g Telgate"A" vs True Passion 2-2

calcio è amaro, tristissimo, drammatico, addirittura tragico; puoi dominare

per 92 minuti una partita e poi piangere amaramente su due futili errori, che ti
costano due punti. Iniziamo quindi dall'episodio finale, quello del 92° minuto
quando sugli sviluppi di una rimessa laterale c'è un "mani" non evidentissimo
del Cjane in piena area di rigore, e l'arbitro senza esitazioni lo punisce con il
penalty, che Cocco Massimo trasforma con energia e con rabbia, consentendo
al Telgate di raggiungere il pareggio (ormai insperato) e di salvare la propria
imbattibilità casalinga in campionato. Ma l'errore è tutto nostro, quello di una
squadra che in 11 contro 10 anzichè tenere palla, perdere tempo, guadagnare
metri o punizioni, ha regalato due rimesse laterali consecutive in attacco al
Telgate creando le premesse per il tragico misfatto.


Era iniziata a spron battuto, con i True Passion padroni del campo e spesso in
attacco, Cash tutto solo che irrompe in area e spara un siluro centrale deviato
in corner dall'eccellente portiere telgatese Rivellini (nettamente il migliore del
Telgate), poi con Cash che serve Michi Plebani "stoppato" ancora dal portiere
del Telgate, quindi con lo scatenato Cash che al 35° sfonda la rete con un tiro
al volo appena dentro l'area di rigore. Telgate non pervenuto, ma a rianimarlo
ci pensa Iacopo che prende tra le mani un innocuo rinvio del portiere Rivellini,
si fa sfuggire clamorosamente la palla e consente a Erli di pareggiare al 50°.
La svolta della partita, dopo un "mani" giudicato involontario su tiro di Cash,
arriva al 60° quando un altro tiro, stavolta di Sten, viene di nuovo respinto in
area con la mano da Angelo Ravelli, ammonizione (la seconda) e quindi
espulsione per il telgatese, rigore trasformato dal Rugge, True Passion avanti
di un gol e con un uomo in più. Non c'è più partita, Rivellini la tiene in piedi
con un'altra spettacolare parata di piede su Michi Plebani, Cash spreca con un
tiro alto da favorevolissima posizione, ma c'è una "mano" di troppo in questa
gara piena di falli di mano in area. E' la mano del Cjane, è la mannaia che
cala sui True Passion e li condanna a un amarissimo pareggio, un pareggio
che, per come è maturato, brucia molto di più di una sconfitta


LA CHIAVE DELLA PARTITA di fronte a un Telgate tenuto in piedi solo dalle
parate del suo fantastico portiere, un Cash incontenibile e una difesa decisa
(con Albi, Piero e Loda in giornata positiva) avevano nettamente fatto
pendere la bilancia a favore dei True Passion, ma il calcio sa anche essere
crudele e a volte la chiave è in un episodio, una punizione regalata, una
rimessa che forse era meglio evitare sparando la palla verso il campanile,
una mano galeotta in area....

LE PAGELLE
IACOPO 5 commette un solo errore, purtroppo gravissimo, che provoca un gol
LODA 7 dalle sue parti non passa nessuno, fantastici i suoi anticipi netti
PIERO 7 deciso, preciso, determinato, giganteggia in difesa
ALBI 7 in grande spolvero, con calma olimpica risolve molte intricate situazioni
CJANE 6 gran combattente ma la "mano" finale poteva evitarla!
OLDRATI 7 grande fermezza e ottima presenza in difesa, è impeccabile
MICHI PLEBANI 6,5 va a corrente alterna ma solo il portiere gli nega il gol
CASH 7,5 incontenibile ed energico, sforna gol, assist e tiri a ripetizione
FILI 6 lontano dalla forma migliore ma il suo dovere lo fa con semplicità
IVAN 6 non mi ha convinto nemmeno oggi, anche se migliora lentamente
RUGGE 6 quasi immobile per 90 minuti, per fortuna è freddissimo sul rigore
STEN 6,5 entra nella ripresa e dopo nemmeno 30 secondi si procura un rigore
BONCI 5,5 nei minuti in cui ha giocato non ha convitnto, è molto confusionario
PINESSI 6 meno deciso dei suoi compagni di reparto, ma comunque sufficiente
RIGO 5,5 doveva tenere la palla lontano dall'area e creare spazi non lo ha fatto
Giocatori non utilizzati. Luca, Seru, Klose
NOTE FINALI DEL GUFO Bepù dietro il Gufo gli stressava la vita, non se ne poteva
più delle sue proteste! a un certo punto nel primo tempo il Gufo ha detto al Rigo
"il gol non è ancora maturo" e dopo neanche 30 secondi Cash ha segnato, con il
povero Gufo deriso e spernacchiato dall'intera panchina. Anche il Tavernola "B"
ha pareggiato 2-2 (recuperando ancora una volta uno svantaggio!) in fondo il
motivo per cui io tifo Tavernola e non True Passion ve lo stanno insegnando tutti
i sabati: il Tavernola "A" è passato da 0-1 a 3-1 contro i True Passion e da 0-3 al
3-3 contro il Palosco, il Tavernola "B" ha recuperato (pareggiando tutte e tre le
partite 2-2) svantaggi contro Credaro, Galaxy Grumello e il derby. Loro non
mollano mai, loro combattono sempre, su quel sabbione mitico e imperiale
sputano l'anima, danno il sangue, perchè credono e combattono fino al 90°!
Per noi i minuti finali di Tavernola, Sarnico e Telgate parlano chiaro, di una
squadra bella ma senz'anima, che si specchia nella sua vanità e che muore un
passo prima del traguardo. Il Gufo vuole andare a vivere a Tavernola, in mezzo
alla sua mitica Polisportiva che ancora una volta non finisce mai di stupire



11 commenti:

Anonimo ha detto...

siete dei polli dovevate chiudere prima la partita.......

Anonimo ha detto...

sveglia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! non si possono buttare via le partite in questo modo!!!!!!!!!!!!!!!!

michy ha detto...

Hai proprio ragione anonimo!!!

Anonimo ha detto...

CASH...numero 1

Gufo Nero ha detto...

La mia riflessione più profonda dopo tale partita è quella di aver assistito all'esibizione di una splendida orchestra e di un magnifico solista. La coralità con cui tutti i difensori respingevano gli assalti del Telgate, ridotto all'impotenza e al silenzio, unita alle devastazioni provocate da Cash nelle retrovie avversarie, facevano pensare che alla fine dell'esibizione gli orchestranti e il solista sarebbero andati dal pubblico a raccogliere i meritati applausi. Ma nella vita c'è sempre una nota stonata che fa steccare il coro, in ogni spettacolo si nasconde il tarlo del marciume, la pagliuzza che ti annebbia la vista, il granello di sabbia che fa inceppare gli ingranaggi. La rimessa laterale regalata, l'ansia e il terrore che si erano impadronite degli occupanti dell'area di rigore, la mano incontrollabile del Cjane, l'inflessibile decisionismo del direttore di gara, la potenza rabbiosa e la precisione devastante da cecchino feroce e implacabile di Cocco. La pagliuzza ha accecato l'occhio, il granello di sabbia ha devastato gli ingranaggi, il tarlo ha fatto marcire la qualità dello spettacolo, la nota stonata ha fatto steccare l'orchestra. Niente applausi, ma solo fischi per loro, per la vittoria sprecata e l'ennesima occasione gettata al vento. Il Gufo triste e malinconico di questo autunno della sua esistenza vi dedica il suo pensiero, sibilante come il vento e tagliente come una sciabolata, nella speranza che l'orchestra, dopo aver malamente steccato l'ultimo coro, non si lasci trascinare nel canto del cigno, ma sappia rovesciare il suo destino infausto e proiettarsi verso l'assolo virtuoso del solista

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
boncy ha detto...

che era da chiudere prima la partita è vero!!!! comunque sono sempre più convinto di una cosa....Guido vai veramente a fare in culo...hai rotto con i tuoi commenti .....guarda la partita invece di sparare calzate...questa sarà la prima e l ultima volta che ti commento..per me il blog se lo scrivi te nn lo leggerò più...senza offesa ovviamente....grande guardalinee

Anonimo ha detto...

Boncy devo tenere le parti a Guido stavolta.......non e' colpa sua se per 80 minuti invece di guardare la partita non ha fatto altro che ridere e scherzare (spalle al campo) con Beppe che si trovava dietro la nostra panchina......non e' colpa sua se e' del toro e quindi gia' a prescindere non capisce uno stracazzo di calcio......non e' colpa sua se........e' cosi'.....ce l'hanno dato e dobbiamo tenercelo.......rigo

Anonimo ha detto...

Questo si chiama essere permalosi, caro boncy...
Per una volta il gufo ha sbagliato poco del commento e delle pagelle.

Ps: rigo per la precisione beppe non è stato 80 minuti dietro al gufo.

Anonimo ha detto...

Boncy destet fò e cambia marcia o forse squadra

Gufo Nero ha detto...

Non è giusto prendersela con Boncy solo perchè ha fatto un commento un po' incazzato, questo blog vive anche di commenti incazzati! comunque che stress avere tutta la partita Bepù inchiodato dietro di me e dietro la panchina a sclerare contro l'arbitro...

P.S. Villongo - Tavermola A 4 - 1