cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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sabato 18 gennaio 2014

partite storiche

Nella memoria di tutti, più che la partita, rimase la rissa, ma ci fu un

momento in cui i True Passion entrarono nella storia delle grandi imprese.
Si giocava contro la capolista Grumello al Piano, che conduceva la classifica
del girone cittadino a pari punti con il Colognola e con otto punti in più dei
True Passion, i quali erano all’ultima spiaggia: vincere lo scontro diretto o
abbandonare già alla quinta giornata di ritorno le speranze di vincere il
campionato. Si giocava sul sabbione, non erano ancora i tempi del mitico
tappetino verde della Spritz Arena. Partita quasi anonima per oltre 60
minuti, poi improvvisamente iniziò una furibonda battaglia. Palo colpito
da mister Gigi (anzi, mi sembra di ricordare che aveva colpito la traversa),
capolavoro al 75° su calcio di punizione sempre di mister Gigi che sparava
la palla proprio sotto l’incrocio dei pali. Il Grumello al Piano reagiva da
capolista vera, incazzata: ci fu un drammatico assedio alla nostra area di
rigore per 20 minuti (i 15 mancanti più 5 minuti di recupero) con una
situazione incredibile negli ultimi tre minuti, quando il portiere della
capolista era fisso nella metà campo dei True Passion insieme ai suoi
compagni. Nelle ultime due azioni, due calci d’angolo, si scatenarono
due furiosi e affollatissimi mischioni in piena area, il primo risolto dal
Cjane che spazzava via la palla con la sua solita forza bruta, il secondo un
pallone che miracolosamente passava in mezzo a una marea di gambe e
prima di spegnersi a fondo campo faceva trascorrere cinque secondi di
autentico terrore. A partita appena finita, Mazzola andava sotto la
panchina del Grumello al Piano esibendo il dito medio, il mister degli
ospiti sfortunatamente reagì. In mezzo al pubblico Paòl Geloso brandiva
un masso in direzione degli ospiti, la miccia fu accesa e si scatenò una
mega rissa, nella quale il Cjane stendeva due gemelli, Kùni veniva
colpito in piena faccia, cinquanta uomini scatenati si colpivano con pugni
e calcioni. Impetuosamente e improvvisamente come era iniziata, la
rissa si placò senza decessi e senza feriti gravi. A fine stagione, grazie a
una clamorosa vittoria dei True Passion 2 – 1 sul campo del Colognola,
il Grumello al Piano riuscì a vincere il “triplete”: girone cittadino,
campionato provinciale, Trofeo Bresciani. Quel Grumello al Piano era
la squadra più forte della storia del C.S.I. e fu sconfitta una sola volta.
Sul sabbione dei True Passion, grazie a un gol di mister Gigi



5 commenti:

Gufo Nero ha detto...

Oggi al bar dei Mille ho incontrato Loda e Sten i quali (soprattutto "il pelato") hanno dichiarato senza vergogna che a loro non interessa niente del campionato bulgaro o di quello moldavo o di quello ungherese. Probabilmente ci saranno altri soggetti non interessati a queste rievocazioni storiche di un Gufo colpito da improvvisa crisi di nostalgia per i tempi in cui in campo imperversava CORVO KOKI. Però tutti, al bar, erano interessati ai collant e alle gambe della Sabry, se è così allora potete interessarvi anche al campionato moldavo!!

Gufo Nero ha detto...

Questa sera prima di andare a dormire parlerò di una grande squadra europea, lo Sheriff Tiraspol. Squadra situata nel capoluogo della regione moldava della Transnistria, campione moldavo in carica, ha vinto il campionato moldavo per 12 anni (di cui 10 anni consecutivi tra il 2000 e il 2010, serie interrotta nel 2010/2011 dal trionfo del Dacia Chisinau) e comanda largamente con 11 punti di vantaggio sulla seconda in classifica (i concittadini del Tiraspol FC) anche nella stagione 2013/2014, nella quale è molto probabile che vinceranno il loro 13° campionato di Moldavia. Lo Sheriff Tiraspol ha vinto anche 7 coppe di Moldavia; gioca in uno stadio che è all'interno del più prestigioso centro sportivo europeo, dotato di ogni comfort e costituito dallo stadio BOLSHAJA SPORTIVNAJA ARENA (13.460 posti tutti a sedere, dotato di un modernissimo impianto di illuminazione), 8 campi di allenamento e un campus per i giocatori delle squadre giovanili, oltre a un hotel a 5 stelle. La rosa 2013/2014 dello Sheriff Tiraspol è quella di una vera multinazionale in cui giocano moldavi, brasiliani, africani, bielorussi, le star della squadra sono i tre brasiliani Luvannor, Cadù e il bomber Ricardinho, i difensori sono quasi tutti titolari nella nazionale moldava e l'età media è molto giovane, hanno quasi tutti meno di 30 anni. Possibile che a nessuno di voi interessano queste notizie??

Buba ha detto...

Che gran giocatore quel Gigi . Me li ricordo ancora il suo sinistro spettacolare!!!!!!!!

gigi ha detto...

che bei ricordi ... anche se la formazione nella foto mi ricordo che era tanta roba . Dagano ,pizza,alex,cicci,cece,gianfra,pippo e gli altri sono storia ancora di oggi....ma eravamo sul nostro sintetico??

Buba ha detto...

Certo non vedi il campo di sabbia dietro?