cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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mercoledì 20 giugno 2012

amici paco


Domani sera partita decisiva per la squadra Amici di Paco. Calcio d'inizio ore 20,50. Presso gorlago. Ricordo, squadra composta in maggioranza da True Passion

7 commenti:

Anonimo ha detto...

w i True Passion..

Anonimo ha detto...

MA...IL CALCETTO,NIENTE QUEST'ANNO?

GUFO NERO ha detto...

RIVER PLATE TORNA IN SERIE A VINCENDO IL CAMPIONATO DELLA PRIMERA NACIONAL ARGENTINA. Un finale veramente drammatico con le ultime tre giornate che hanno prodotto incredibili risultati e drammi umani. A tre giornate dalla fine, comandava il Rosario Central con 69 punti, davanti a River e Instituto Cordoba con 67, quarto il Quilmes con 63. Svolta drammatica e improvvisa nella 36° giornata con Rosario Central e Instituto de Cordova travolti, il River che vince contro il Boca Unidos 2-1 (gol decisivo del bomber Funes Mori all'87°) e il Quilmes, che ha vinto sul campo dell'Instituto, che torna in lizza per la promozione. Si arriva a due giornate dalla fine con il River al comando con 70 punti, davanti al Rosario con 69, terzo l'Instituto con 67 e quarto il Quilmes con 66. Dramma River Plate alla penultima giornata, battuto 1-0 sul campo del Patronato de Paranà, ma il Rosario fa peggio: si fa incredibilmente rimontare e battere in casa dal fanalino di coda Chacharita Juniors. La classifica, prima dell'ultima giornata, vede il River al comando con 70 punti insieme all'Instituto, seguono con 69 punti Rosario e Quilmes. Ultima giornata semplicemente da infarto: alla fine del primo tempo incredibilmente comanda da solo il Quilmes che sta vincendo la sua partita 2-0, mentre il River è inchiodato in casa sullo 0-0 contro l'Almirante Brown, e addirittura il Rosario perde 1-0 sul campo del Desemparados mentre l'Instituto si è letteralmente suicidato contro un Ferro Carril Oeste di metà classifica, andando sotto 2-0 in casa. Al 5° minuto della ripresa bomber David Trezeguet fa esplodere il Monùmental e porta in vantaggio il River, che poi raddoppia con lo stesso Trezeguet: è promozione!!! letteralmente tragica la vicenda del Rosario Central che risale da 0-2 fino al 2-2, e bomber Castejllòs ha sul piede la palla del 3-2 che vorrebbe dire promozione, ma la spreca, il Rosario completa il crollo e perde 3-2, e viene promosso quel Quilmes che a tre giornate dalla fine, staccatissimo e in crisi nera, ha compiuto una clamorosa rimonta

GUFO NERO ha detto...

Grandissimi David Trezeguet e Funes Mori: la classe non è acqua. Un campione vero il bomber Fernando Cavenaghi: se sono vere le voci che sta per arrivare al Toro, il campionato è già vinto ancor prima di iniziare. Una stella Ocàmpos, prima di lui solo un certo Diego Armando trattava il pallone in quel modo. Speriamo che torni Buonanotte, campione indimenticato, e anche Pavone: il rigore sbagliato l'anno scorso contro il Belgrano non cancella il Mito. Fantastico, semplicemente fantastico, il pubblico del Monùmental di Buenos Aires, 12° e anche 13° giocatore in campo, e adesso tutti alla Bombonera per far vedere ai cugini del Boca che dopo un anno di inferno i campioni VERI sono tornati per comandare. River, la leggenda continua. Dedicata la promozione anche a quel trombone di Simone Pezzotta che ci ha fatto retrocedere negandoci il rigore nello spareggio dell'anno scorso

g ha detto...

amici di paco in semifinale

Anonimo ha detto...

guido..........SUICIDATI !!!!!!!!sempre piu' anonimo

Il mister ha detto...

Complimenti a tutti i ragazzi che hanno giocato la semifinale. Per la cronaca abbiamo vinto 4 a 3 ai tempi supplementari con una partita spettacolare. Un grazie al Rugge per la partita e per la spettacolare giocata dell ' ultimo gol . Tutti grandiosi !!!!!