Rimane ancora in vita una speranza piccolissima per dare
inizio alla grande
rimonta, grazie al minuto più folle della storia dei True
Passion. Siamo al
74° minuto, Gandossi in uscita spericolata stoppa di petto
al limite della
sua area ma perde palla, ne esce una mischia incredibile con
fallo di mano,
e sulla punizione dal limite il siluro imparabile di Andrea
Marini colpisce in
pieno la traversa, la palla rimbalza sulla linea e
clamorosamente non entra
in rete. Un minuto più tardi Bonci serve un assist perfetto
a Fili Loris il
quale entra tutto solo in area e fa secco il portiere Scala
del Paratico, e la
partita dal possibile 1 – 2 passa al definitivo 2 – 1 a
favore dei True Passion!
Nel primo tempo dopo 20 minuti di sonno e di nulla assoluto
si registra un
“giallo” quando Davide Bellini con un tiro non irresistibile
dal limite dell’area
mette in difficoltà Gandossi, che non trattiene la palla ma
fa in tempo per
evitare che la palla stessa supera la linea di porta: tra le
proteste fortissime
dei giocatori del Paratico che chiedevano a gran voce la
concessione del gol
l’arbitro prende la decisione giusta (il Gufo da lontano ha
visto con totale
precisione che solo due terzi della palla avevano superato la
linea, ma non
la palla nella sua interezza come prescrive il regolamento)
e diventa assai
impopolare. Al 30° il Paratico va in vantaggio quando un
tiro dal limite è
“ciccato” clamorosamente da Andrea Marini, ma si trasforma
in un assist
involontario per Piraino che batte a rete dal limite
dell’area piccola con
Gandossi che era stato ingannato dal “liscio” di Marini.
Tre minuti più
tardi rimedia e pareggia Giorgio Pasinelli, che trasforma
una palla vagante
al limite dell’area in un tiro al volo in mezza girata di
rarissima precisione,
che va a infilarsi proprio nell’angolino basso alla destra
del portiere.
Nella ripresa prima il Cjane al 65° spreca un facile match
point quando dal
limite dell’area piccola (e tutto solo) spara
sciaguratamente alle stelle un
facile intervento, poi Fili Claudio in fuga entra in area ma
anziché tirare si
lascia indurre in tentazione e simula un fallo: l’eccellente
arbitro di questa
gara non casca nel tranello del Claudio e lo sorprende in
evidentissima
simulazione, ammonendolo tra le proteste generali.
Gandossi è cazziato
da Loda per un’uscita da brivido su un calcio d’angolo (per
sua fortuna
nessuno approfitta dell’uscita per farfalle) poi si arriva
ai due episodi che
il Gufo ha descritto all’inizio della cronaca e che decidono
la partita a favore
dei True Passion
LE PAGELLE
GANDOSSI 5 troppe incertezze e uscite da brivido, ha
rischiato moltissimo
LODA 5 nervosissimo, urla e polemizza con mezza difesa, fa
troppi “lisci”
PINESSI 6,5 conserva una calma olimpica nel marasma della
difesa urlante
PIERO 6,5 ottime le sue continue incursioni nella metà campo
avversaria
FILIPPO 6 va a corrente assai alternata tra momenti di
gloria e di amnesia
DIEGO MANFRE 7,5 è un grande, ha riportato la calma nel
momento critico
CJANE 6 una discreta gara ma sbaglia un gol facilissimo a
metà ripresa
STEN 5 è in una delle sue classiche giornate in cui
cincischia e conclude poco
ARCHETTI 6,5 almeno questa volta ci mette la voglia di
esistere!
PASINELLI 7,5 un gran gol dal limite dell’area e un impegno
costante
FILI LORIS 7,5 attivo e pieno di energie, decide la gara
con un ottimo gol
FILI CLAUDIO 5,5 la sua simulazione è stata troppo
evidente, poco concreto
BONCI 7 un grande assist, momento di luce nel buio del
centrocampo
RUGGE JUNIOR s.v. entra solo 10 minuti per guadagnare
metri
IVAN DEDEI s.v. entra insieme a Rugge junior e conclude
assai poco
NOTA FINALE DEL GUFO tutti protestavano invocando gol e
rigori assurdi
ma il Gufo può garantire che nei momenti più contestati
l’arbitro ha preso
le decisione giuste. Pubblico troppo scarso e la Spritz
Arena desolata e
deserta metteva tristezza nel Gufo, adesso dobbiamo andare a
espugnare
due volte Grumello se vogliamo riaprire il campionato,
altrimenti tutti con
il Gufo in gita (in pullman) a Praga, anche se ognuno paga
per sé!