cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

Visualizzazioni totali

martedì 28 gennaio 2014

giocatore del mese

Come tappa di avvicinamento alla prima di campionato ieri sera come di consueto abbiamo premiato il giocatore del mese di Dicembre. L'ambito riconoscimento è andato a un giocatore esperto, dalla facile corsa e silenzioso in campo. Giocatore del mese di dicembre. Seru

mercoledì 22 gennaio 2014

Dario

Proprio nella settimana che Dario si è deciso a farsi sistemare il ginocchio e anche il tempo ci concede un pò di tregua è stato ritrovato in una via dell'interland di Tagliuno il cartellino proprio di Dario. Tutti pensavano che il cartellino fosse su qualche scrivania di qualche squadra di dilettanti pronta a scommettere sul recupero. Alla fine saranno ancora i True Passion e forse la primavera inoltrata a riportarlo in campo, magari per il Trofeo True Passion.

sabato 18 gennaio 2014

partite storiche

Nella memoria di tutti, più che la partita, rimase la rissa, ma ci fu un

momento in cui i True Passion entrarono nella storia delle grandi imprese.
Si giocava contro la capolista Grumello al Piano, che conduceva la classifica
del girone cittadino a pari punti con il Colognola e con otto punti in più dei
True Passion, i quali erano all’ultima spiaggia: vincere lo scontro diretto o
abbandonare già alla quinta giornata di ritorno le speranze di vincere il
campionato. Si giocava sul sabbione, non erano ancora i tempi del mitico
tappetino verde della Spritz Arena. Partita quasi anonima per oltre 60
minuti, poi improvvisamente iniziò una furibonda battaglia. Palo colpito
da mister Gigi (anzi, mi sembra di ricordare che aveva colpito la traversa),
capolavoro al 75° su calcio di punizione sempre di mister Gigi che sparava
la palla proprio sotto l’incrocio dei pali. Il Grumello al Piano reagiva da
capolista vera, incazzata: ci fu un drammatico assedio alla nostra area di
rigore per 20 minuti (i 15 mancanti più 5 minuti di recupero) con una
situazione incredibile negli ultimi tre minuti, quando il portiere della
capolista era fisso nella metà campo dei True Passion insieme ai suoi
compagni. Nelle ultime due azioni, due calci d’angolo, si scatenarono
due furiosi e affollatissimi mischioni in piena area, il primo risolto dal
Cjane che spazzava via la palla con la sua solita forza bruta, il secondo un
pallone che miracolosamente passava in mezzo a una marea di gambe e
prima di spegnersi a fondo campo faceva trascorrere cinque secondi di
autentico terrore. A partita appena finita, Mazzola andava sotto la
panchina del Grumello al Piano esibendo il dito medio, il mister degli
ospiti sfortunatamente reagì. In mezzo al pubblico Paòl Geloso brandiva
un masso in direzione degli ospiti, la miccia fu accesa e si scatenò una
mega rissa, nella quale il Cjane stendeva due gemelli, Kùni veniva
colpito in piena faccia, cinquanta uomini scatenati si colpivano con pugni
e calcioni. Impetuosamente e improvvisamente come era iniziata, la
rissa si placò senza decessi e senza feriti gravi. A fine stagione, grazie a
una clamorosa vittoria dei True Passion 2 – 1 sul campo del Colognola,
il Grumello al Piano riuscì a vincere il “triplete”: girone cittadino,
campionato provinciale, Trofeo Bresciani. Quel Grumello al Piano era
la squadra più forte della storia del C.S.I. e fu sconfitta una sola volta.
Sul sabbione dei True Passion, grazie a un gol di mister Gigi



sabato 11 gennaio 2014

road to Sochi 2014



Stamattina facendo due parole proprio con l'interessato, mi ha confermato che lascia la Castellese fino ai primi di marzo per aggregarsi allo squadrone di bob giamaicano in vista delle Olimpiadi a Sochi del mese prossimo e poi chissà. Dopo gli inutili tentativi del sottoscritto e di tutta la società Gs di convincerlo a giocare ancora per noi, dopo gli inutili tentativi di Bosio per convincerlo a fare un corso di arbitro e dopo l'ultimo tentativo di Rugge ( alzando l'asticella dell'ingaggio) e tutta la Castellese di promettergli una carica importante nel prossimo anno, lui a deciso che il bob viene prima di tutto. L'amore per la sua Giamaica ha vinto. 
nella foto Beppe è il primo a sinistra

mercoledì 8 gennaio 2014

real story

Il blog è morto, nessuno commenta, e allora per tenere viva l’attenzione

il Gufo riporta i True Passion più anziani (Luca Cap, Cjane e altre vecchie
cariatidi) a un piacevole ricordo dei tempi che furono, quando nei primi
anni del millennio c’era BAFO in panchina e CORVO KOKI in campo. Si
giocava a Palosco, in pieno novembre. La situazione di classifica era
disastrosa: 10 punti in 10 partite contro i 28 su 30 del Palosco imbattuto,
il quale conduceva con sei punti di vantaggio sul Cividate. ZIO KOKI disse
“vinceremo noi” con quella sicurezza che solo KOKI ti può trasmettere.
Infatti il primo tempo fu l’esempio dell’arte difensiva di CORVO KOKI,
che dava ordini, organizzava, chiudeva, dettava i tempi, proteggeva la
palla, faceva sembrare semplice anche il più rischioso dei retropassaggi
e degli interventi. Primo tempo zero a zero e zero tiri in porta, chi
avrebbe mai detto che la capolista sarebbe stata imbavagliata in questo
modo atroce? Il Palosco si incazzò e partì all’assalto, ma fu punito per
questo suo atteggiamento spericolato: un lungo rilancio difensivo fu
intercettato da MODENA che scattò in posizione perfettamente regolare,
l’arbitro fischiò il fuorigioco, tutti si fermarono, poi l’arbitro fece capire
che si era sbagliato, MODENA proseguì l’azione saltando il portiere in
uscita e segnando. Ci furono minuti di discussioni con la folla urlante,
quelli del Palosco incazzati perché nonostante il fischio dell’arbitro
l’azione era proseguita, ma l’arbitro in pieno marasma (non sapeva
nemmeno dove si trovava) convalidò il gol. Mezz’ora di assedio con
AFFATICATO (parente del CORVO KOKI) portiere sicuro, e il CORVO in
piena eleganza di movimenti che distribuiva lezioni difensive, e alla
fine della partita l’evento miracoloso si era celebrato: i True Passion
avevano vinto a Palosco ponendo fine all’imbattibilità della capolista.
Fu solo un momento di gloria in una stagione sfortunata (tra l’altro al
ritorno, si giocava ancora sul sabbione e non sul sintetico della
Spritz Arena, il Palosco vinse 2 – 0 vendicando la sconfitta dell’andata)
finita miseramente a metà classifica con i soliti 25 – 30 punti di distacco
dalla capolista, ma quella giornata dimostrò che quando CORVO KOKI
sale in cattedra, gli alunni devono chinare la testa e subire lezione di
calcio. Quando “i vecchi” si incazzano, non c’è niente da fare per
nessuno. Ricordiamoci questa lezione, per il girone di ritorno e per
il Trofeo Bresciani che verrà





giovedì 2 gennaio 2014

mercato invernale


Due notizie piombano sul mondo True Passion in questo inizio di gennaio. In piena pausa Natalizia arriva la prima notizia che vede (fonti ancora da verificare) Seru, proprio il nostro terzino, avvicinarsi sempre più alla Castellese. Non è ancora arrivata ne il comunicato ansa ne l'eventuale contropartita ( sempre voci parlano di Volpe subito e Carrara a giugno)
L'altra notizia prevede la suddivisione delle partite dei True Passion da parte di un nuovo guardalinee, che andrebbe ad affiancare uno stanco Gufo. Per i primi tempi Guido insegnerebbe tutte le astuzie alla matricola, per poi a secondo di un sondaggio o meglio a secondo delle presenze del pubblico il sabato, si deciderà di volta in volta.