cenni di storia

La storia della squadra dei dilettanti nasce nel 1992, dopo lo scioglimento della Castellese, con l’intento di non lasciare tanti ragazzi senza il gioco del calcio. Per un anno è stata la squadra principale di Tagliuno per poi diventare il serbatoio della Castellese nel frattempo riformatasi. Grazie ad un gruppo storico di una decina di ragazzi uniti nella vita e in campo, la squadra dei dilettanti in tutti questi anni è riuscita a resistere e portare a casa numerosi successi che l’hanno fatta entrare nell’elite delle squadre dilettantistiche e rispettate dagli avversari. A cavallo fra gli anni 90 e 2000 la G.S. CASTELLI CALEPIO (grazie anche a sonore batoste, su tutte le due finali perse del trofeo Bresciani 1994-99) ha ottenuto risultati strepitosi, vittoria in campionato nel 99 e ciliegina sulla torta la vittoria l’anno successivo del trofeo Bresciani, più numerosi piazzamenti. Con il passare degli anni i dilettanti sempre con grande passione, vera passione mai mossa da altre ragioni e grazie a delle persone speciali disposte a trovar tempo la sera e grazie ad alcuni di loro passati dietro la scrivania hanno saputo rendersi indipendenti da tutti. Ogni anno qualche ragazzo di quella mitica squadra abbandona quasi del tutto il calcio ma con l’innesto di giocatori nuovi si crea nuovo entusiasmo che ci spinge a tante iniziative, su tutte il trofeo true passion di fine stagione. Si crea cosi un mix non sempre vincente ma con lo spirito giusto che spinge a continuare questa mitica storia. Da qualche anno le vicende dei dilettanti G.S CASTELLI CALEPIO sono raccontate con impegno anche su rete grazie al blog http//castellesedilet11.blogspot.com

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giovedì 30 aprile 2009

pre partita vs adrara










Siamo arrivati alla conclusione di un campionato che poteva darci soddisfazioni diverse ma comunque dignitoso e le ragazze del pubblico che ci hanno sempre seguito ( vedi foto) si aspettano da noi il massimo impegno anche per l'ultima giornata che ci vede affrontare un Adrarese reduce dalla vittoria per 4 a 1 contro i finalisti del Bresciani dell'oratorio Villongo. Questa frase bastera' sicuramente a fare incazzare Guido come una iena e dovrebbe servire a noi per il prossimo anno...se lo affronteremo da subito con la giusta concentrazione i risultati potrebbero essere migliori.
I mister saranno alle prese con qualche assenza di rilievo ( "mazza da baseball" Polini,il capitano Urgnani , Filisao e forse anche l'ex criniera di leone Berzi) ma sicuramente chi giochera' non fara' rimpiangere gli assenti. La seconda foto e' la nostra proposta per il logo dei dilettanti per il prossimo anno .Il risultato interessa a tutti anche se poi e' la passione a spingerci a fare allenamenti tipo quelli di lunedi' sotto un diluvio pauroso,anzi la TRUE PASSION... Dunque cerchiamo di trovare le energie necessarie per l'ultimo sforzo e se qualcuno non ce la fa puo' sempre fare appello al consiglio dato dalla terza foto!!!
Come sempre forza dilettanti.
Giorgio "vito" Vitali e Paolo "Pizza"

domenica 26 aprile 2009

scoop


Guido cioè il gufo ricopre un ruolo molto importante nei dilettanti che tanti di noi magari non sanno neanche , ci tiene aggiornati, ci conforta con le sue cronache e pagelle è sempre presente nelle sere di allenamento insomma se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Ogni dilettante penso abbia più di un episodio condiviso con lui. Ma oggi non si parla di tutto questo. Dopo giorni e giorni di appostamenti sotto casa al bar, sul segrato siamo riusciti a scovarlo in un momento di relax senza calcio per la testa e abbiamo scoperto che va matto per i mezzi di trasporto. Guardate !

penultima giornata

VILLONGO - CASTELLI CALEPIO 2 - 1


UN'ALTRA TRASFERTA DI FUOCO PER I BAFO BOYS
SCONFITTI A VILLONGO PER COLPA DI UN ARBITRO
FOLLE: ESPULSI POZZI, CADEI SANDRO E FRATUS

Evidentemente è scritto nel destino che, da quando c'è il
GUFO che accompagna la squadra juniores nelle trasferte,
la partita deve degenerare ma quello che è più assurdo è il
fatto che mai una volta la situazione degenera per colpa di
questi sfortunatissimi ragazzi che devono sempre pagare
per le colpe di personaggi scellerati. Dopo l'aggressione a
Marigolda e l'arbitro inseguito dai tifosi inferociti a Ghisalba
e dopo gli insulti del pubblico della Pro Rova a Francesco
Caldara, anche a Villongo entra in scena un personaggio
che ha voluto fare a tutti i costi il protagonista ed è riuscito
a rovinare quella che fino a quel momento era una partita
tranquillissima di fine stagione, con due squadre corrette
e praticamente assonnate: stiamo parlando dell'arbitro,
un certo signor Capoferri di Adrara, che già a Paratico si
era reso ridicolo quando aveva detto a Gabbà che lui non
gli fischiava il rigore nonostante il fallo subito perchè non
si era buttato a terra.

La settimana juniores era trascorsa con i soliti momenti
di euforia, con messaggi di amore per il Cipresso alla
festa della Madonna delle Vigne da parte di una tifosa
accanita e partitelle di calcetto e all'Oratorio organizzate
dai ragazzi come al solito all'insaputa del BAFO, poi il
primo tempo della partita di Villongo era trascorso liscio
come l'olio, con due squadre praticamente assonnate e
la fascia di capitano indossata da Gabbà, il Villongo in
vantaggio al 27° sull'unico tiro in porta del primo tempo
(punizione dalla linea laterale di Rinaldi che si insacca a
tradimento, una traiettoria lenta sulla quale Gandossi è
tradito dal fatto che tutti si spostano all'ultimo momento
creando confusione) e Cipresso sulla fascia tra alti e
bassi, iniziative spericolate e momenti di sonnolenza.
Poi nella ripresa entra in scena l'arbitro che rovina tutto:
prima al 5° Caldara Francesco lanciato a rete entra in
piena area del Villongo e viene falciato con un fallo da
dietro, ma l'assurdo arbitro di oggi non solo non vede
nulla, ma addirittura minaccia di ammonire Francesco
per simulazione !!! Ma lo spettacolo dell'arbitro deve
ancora iniziare: contropiede del Villongo e tattica del
fuorigioco eseguita alla perfezione, con tre calciatori
del Villongo in nettissimo fuorigioco, ma l'arbitro non
vede e fa proseguire: a questo punto Fratus interviene
con un fallo in area sul calciatore del Villongo lanciato
a rete e quindi c'è rigore più espulsione, con proteste
ovviamente di fuoco da parte di tutti (giocatori, GUFO
e dirigenti, BAFO compreso). Qui l'arbitro pesca nel
mucchio: non si sa per quale motivo espelle anche un
giocatore del Villongo, poi espelle Pozzi reo di avere
detto una parola di troppo ma non espelle il GUFO che
ha lanciato la bandierina in campo, passano oltre due
minuti e il rigore viene parato da Gandossi, ma sulla
ribattuta l'arbitro vede un altro fallo e fischia un altro
rigore per il Villongo. Altre proteste con un Pinessi a
dir poco scatenato (che ovviamente non è nemmeno
ammonito) e secondo rigore parato ancora una volta
da Gandossi. Il Villongo al 25° trova il raddoppio in
contropiede con Villa e la partita sarebbe finita qui,
anche perchè nel frattempo è tornata la tranquillità in
campo e le due squadre si trascinano stancamente,
ma pensate che quel protagonista la voglia smettere
di fare danni ??? Un innocuo fallo su Berzi Matteo
viene punito con un'altra espulsione e a due minuti
dalla fine un dribbling di Caldara Francesco che cade
in area viene punito con un altro calcio di rigore, che
il bomber trasforma con un rasoterra lento e centrale
non trattenuto dal portiere.

A questo punto un arbitro normale fischia la fine e
manda tutti a casa, tanto ormai i danni li ha fatti e
nessuno può più rimediare, ma questo non è affatto
un arbitro normale: prima dice che si devono giocare
due minuti di recupero (un recupero ridicolo se si
considerano le sostituzioni e il tempo che si è perso
in occasione dei due rigori per il Villongo) poi cade
di nuovo in area Caldara Francesco, l'arbitro fischia
un calcio d'angolo ma poi si accorge che il tempo è
scaduto e non lo fa battere, fischiando la fine, poi
a fine partita Cadei Sandro gli dice "smettila di fare
il protagonista" (frase che, con tutto quello che è
successo in campo, è quasi un complimento) ma
ovviamente quello si incazza e lo espelle, portando
a cinque il numero delle espulsioni: situazione che
è veramente ridicola se si considera che è stata la
classica gara di fine campionato tra due squadre di
metà classifica che a fine partita si sono salutate
con abbracci e pacche sulle spalle, trattandosi di
ragazzi che fuori dal campo sono anche amici, ma
tanto a quello che gliene frega, sul rapporto deve
far vedere che lui è stato un duro e ha represso gli
esaltati. Gli altri pensino quello che vogliono, ma
io che ho seguito per sei mesi questi ragazzi dico
che sono persone tranquille che non meritavano di
subire tutte le situazioni da manicomio che sono
stati costretti a subire in questo folle campionato.
Ma è triste, pensando alla loro voglia di divertirsi,
vedere lo squallido livello degli arbitri C.S.I. che
neanche in una partita di fine campionato tirano
fuori un minimo di buon senso e tirano avanti in
una serie impressionante di errori e di orrori che
nemmeno il GUFO in notturna riuscirebbe a fare.
E ora le pagelle

Gandossi 8: se anche aveva qualche colpa sul
primo gol, si riscatta alla grande parando i due
rigori e probabilmente evitando con queste due
prodezze che la partita degeneri

Pinessi 6,5: è vero, lui era molto nervoso, ma
l'arbitro non ha visto un paio di falli subiti da lui
veramente allucinanti .... comunque oggi finchè
è stata una partita seria non ha demeritato

Pagani Nicola 6,5: gioca con molta grinta, in
difesa è quello con i piedi meno buoni ma ne ha
da vendere di energia e di voglia di giocare

Fabio92 6,5: il libero torna dopo due partite di
assenza e per un'assurda legge del calcio, in
occasione del suo capolavoro (una perfetta
applicazione della tattica del fuorigioco con tre
avversari messi dietro la difesa) ci si mette il
personaggio assurdo di oggi a rovinare tutto;
comunque era abbastanza sicuro ed energico

Melnychuk 5: ha sbagliato molto, non era
in giornata, troppi passaggi errati e molte le
disavventure in difesa

Berzi Matteo 6,5: il solito lottatore che vince
tutti i contrasti a centrocampo, ma spreca
anche molti palloni con passaggi errati, poi
ha quel vizio di rispondere sempre al BAFO;
però se non ci fosse uno come lui verrebbe a
meno la metà della grinta del centrocampo

Fratus 5,5: cincischia in un'occasione che
poteva essere favorevole dopo pochi minuti,
poi si trattiene quando dopo essere stato
espulso se ne va subito negli spogliatoi ma
stavolta aveva ragione lui, non l'arbitro

Cipresso 6: in questa parte della stagione
è quello con la maggior voglia di giocare e
alterna cose bellissime a cose assurde,
rimesse laterali e azioni sulla fascia da
manuale a cavolate clamorose (ancora
una volta è andato a battere un corner e
si è rifiutato di colpire la palla di testa !!!),
però che lord inglese che è, quando tutti
degeneravano lui era l'unico che sorrideva

Gabbà 6,5: finalmente con la fascia di
capitano, corre, si sbatte, si sfianca, e
soprattutto non slcera mai contro l'arbitro,
ma non vede mai la porta e non tira mai

Caldara Francesco 6,5: segna ancora
lui, e si era anche procurato un rigore
evidentissimo per tutti (tranne che per
l'unico che doveva vederlo)

Rossi 5: sostituito dopo pochi minuti,
non aveva mai tirato in porta, anzi, è
stato piuttosto inconcludente

Mimmo junior 6: quando entra è un po'
più vivace di Rossi ma è una barchetta
in mezzo alla tempesta, da lodare il
suo impegno

Toti e Deli s.v.: entrano solo negli
ultimi minuti e non hanno tempo per
farsi notare

VOTO ALLA DIRIGENZA 5: ci diamo
tutti un'insufficienza (tranne il BAFOche merita la sufficienza) perchè non
dovremmo sclerare, farci espellere o
lanciare bandierine in campo, ma ci
diamo anche un'insufficienza perchè
non siamo riusciti a tutelarvi, a farci
sentire dal C.S.I. per le ingiustizie
che avete subito in questi sei mesi
di fuoco .... ci beccheremo anche
noi la nostra multa e la pagheremo,
ma la cosa più triste è che a pagare
in campo siete sempre voi e a non
pagare mai (anzi a riscuotere fior
di multe) sono quei personaggi che
mandano in giro arbitri osceni come
quello di oggi

VOTO ALL'ARBITRO ZERO: quello
che ha fatto lo avete letto in cronaca
e non c'è bisogno di altri commenti,
salvo il fatto che sbaglia anche nel
fischio finale (poteva almeno fare
battere l'ultimo calcio d'angolo) ....
speriamo solo di non vederlo più
nemmeno con i Dilettanti

giovedì 23 aprile 2009

calcio a 5

calcio 5: NEL DERBY CON IL GRUMELLO SI
CONSUMA LA TRAGEDIA, CROLLO, ULTIMO
POSTO E RETROCESSIONE

Sono le ore 21.30 di mercoledi' 22 aprile 2009 quando
il telefono del GUFO squilla e il capitano della squadra
di calcio a 5, Ivan Marenzi detto GINO, comunica la
drammatica notizia: nel derby con il Grumello, ultima
speranza di evitare l'ultimo posto e la retrocessione,
serviva la vittoria ma è arrivata una sconfitta tragica al
punto che non sa nemmeno GINO se la partita è stata
persa per 8-2 oppure per 9-2. Ma a questo punto non
importa: la squadra che aveva chiuso a metà classifica
il girone di andata (13 punti) ha compiuto un girone di
ritorno a dir poco osceno, con solo due pareggi e ben
undici sconfitte, le ultime sei partite tutte perse ....

Ma è nel momento dell'amarezza e del crollo che si
deve rendere onore a questi ragazzi, capaci negli
anni scorsi di vincere due campionati e di salvarsi per
ben due volte quando il destino sembrava segnato, e
poi (ma guarda un po' come è strano il destino) ora
retrocedono nell'anno che alla fine dell'andata si era a
pochi passi dalla salvezza. Sarebbero bastate due
misere vittorie, un girone di ritorno con due vittorie e
undici sconfitte, e sarebbe arrivata la salvezza: ma
il destino ha deciso cosi'. Pazienza, anche l'anno
prossimo la squadra di calcio a 5 sarà con noi per
ritentare la scalata a quella serie appena perduta, e
speriamo che stavolta Belotti Cristian detto VULPA
la smetta di correre dietro alla figa che è macabra e
rovina l'atleta (se solo VULPA avesse ascoltato i
consigli del GUFO in materia ora non saremmo qui
a commentare una retrocessione ma una salvezza)
speriamo anche che non dica più "tanto oggi noi ci
salviamo perchè è impossibile perdere contro quei
moribondi" .... infatti quella era proprio una squadra
di moribondi, ma alla fine del primo tempo vinceva
già per 4-0 ...... Grazie lo stesso ragazzi, pronti
a riprovarci tutti insieme anche l'anno prossimo ma
con un consiglio: VULPA E CALLE RITIRATEVI !!!

martedì 21 aprile 2009

nuovo logo

DILETTANTI E JUNIORES: IL NUOVO SIMBOLO DELLA
STAGIONE 2009 / 2010 SARA' SCELTO DA VOI CON
UNA VOTAZIONE. ECCO A VOI L'ULTIMO SONDAGGIO
DEL GUFO NERO E DI DIEGO

La squadra dei Dilettanti e quella degli Juniores sono alla
disperata ricerca di un nuovo simbolo per la stagione che
inizierà a settembre 2009, dopo le sciagurate esibizioni
di questa stagione. Il nuovo simbolo, che sarà scelto al
termine di un sondaggio al quale sono invitati a prendere
parte con il loro voto tutti i componenti delle due squadre
(giocatori, dirigenti e tifosi) darà a entrambe le squadre
la forza per ottenere risultati migliori di quelli ottenuti in
questa stagione e soprattutto, trattandosi del decennale
del G.S. CASTELLI CALEPIO (che sarà festeggiato nel
2010), sarà il vero grido di battaglia di due squadroni che
vogliono travolgere tutto e tutti. Si vota in due turni: nel
primo turno (che dura una settimana) passano alla fase
finale i due simboli più votati, poi con un ballottaggio che
dura a sua volta altri sette giorni si vota il simbolo delle
due squadre. I simboli che propone la società sono

1) IL GUFO NERO
2) IL BRADIPO
3) LA LUCERTOLA
4) L'AQUILA DELL'ANTICA ROMA
5) IL CANARINO
6) IL CRISANTEMO VIOLA
7) IL CIPRESSO
8) LA FOTO DELLA BOF
9) LA TARTARUGA

Naturalmente nello spazio dei commenti se qualcuno di
voi vuole indicare qualche altro simbolo può farlo

domenica 19 aprile 2009

23° g True Passion vs Credaro 1-2


Sabato 18 aprile 2009
23°g gs Castelli Calepio- Credaro 1-2
Reti: Seru

Nella penultima partita della sua stagione piena di alti e bassi
la Castellese concede il bis della partita con il Tavernola e si
fa battere in casa dal modesto Credaro, gettando al vento la
possibilità di lottare per il quarto posto. Una partita davvero
orribile quella giocata dagli uomini di Rossi e Pellicioli, che
si sono fatti sorprendere in modo veramente sciagurato, con
la complicità di un clamoroso rigore su Baitelli che il GUFO
(posizionato a oltre settanta metri dall'azione incriminata) è
stato in grado di vedere, che tutti hanno visto tranne l'unico
uomo che doveva vedere e provvedere: l'arbitro.
L'inizio era stato incoraggiante e tutto lasciava pensare alla
facile vittoria quando dopo soli tre minuti un calcio d'angolo
battuto da Paolo Plebani trovava Serughetti Luca pronto alla
deviazione di testa vincente, con un tiro che doveva essere
innocuo e facile da parare ma che a causa della deviazione
di un difensore a pochi passi dalla porta metteva fuori causa
l'estremo difensore del Credaro. Malgrado il gol incassato
a freddo, gli ospiti non avevano dato il minimo segnale di
reazione e cosi' al 25°, dopo una lunga fase di gioco a
ritmi lentissimi (si è giocato a un ritmo da GUFO), Vitali
con un'incursione sulla fascia e un cross radente trovava
"Bomba" solissimo a pochi metri dalla porta incustodita,
ma l'attaccante sbagliava la più facile delle occasioni con
un tiro sciaguratamente alto sopra la traversa. A forza di
cincischiare senza chiudere la partita, il primo tiro in
porta del Credaro portava al pareggio: cross innocuo da
oltre trenta metri che coglieva Fabione nella più totale
incertezza e gol del pareggio segnato da Bresciani al
40° minuto, con il primo tempo che si concludeva sul
punteggio di uno a uno.
Ma chi credeva di avere visto un primo tempo assurdo,
si sbagliava: il peggio doveva ancora venire e dopo solo
cinque minuti della ripresa una punizione dal limite che
la barriera della Castellese respingeva si trasformava in
un assist per Belussi che con un tiro precisissimo dalla
grande distanza metteva la palla proprio sotto l'incrocio
dei pali sorprendendo Fabione. Addirittura al 19° della
ripresa lo stesso Fabione si rendeva protagonista di una
parata spettacolare quando con un'uscita spericolata su
Belussi lanciato a rete riusciva a evitare il terzo gol, poi
iniziava l'assalto finale, condotto a ritmi lenti e con una
grande confusione, ma che avrebbe portato al pareggio
se al 30° della ripresa l'arbitro avesse visto quello che
tutti avevano visto, un'entrata nettamente fallosa con
cui Baitelli era stato falciato appena entrato in area: ma
ovviamente l'arbitro non vedeva e sorprendeva tutti con
una decisione folle (fischiava il calcio d'angolo). Quindi
le due occasionissime finali: Mazzola si presentava a
pochi passi dal portiere ma poi spediva incredibilmente
a lato, poi su grave incertezza del portiere del Credaro
Cjane di testa indirizzava verso la porta rimasta vuota
ma un difensore proprio sulla linea di porta riusciva a
respingere evitando miracolosamente il gol del due a
due; finiva malissimo per la Castellese con alcuni
atti di nervosismo finali assolutamente evitabili, con
un Cjane che urlava come un pazzo e con Mazzola
che si faceva ammonire inutilmente nei minuti finali
di questa partita tutta da dimenticare
LE PAGELLE
Fabione 5,5: una gravissima incertezza sul gol del
pareggio, ma poi si riscatta parzialmente compiendo
una parata sul 2-1 con cui evita un passivo umiliante
Urgnani 5,5: insufficienza anche per il capitano, al
termine di una partita incerta e di alcune uscite dalla
sua area troppo spericolate
Loda 6: gioca la sua onesta partita impedendo al
suo avversario di rendersi pericoloso, merita quindi
una delle poche sufficienze di questa partita
Serughetti 6: segna e si propone in alcune azioni
poi esce stremato dopo soli 45 minuti, ma guarda
caso dopo la sua uscita la squadra crolla
Plebani Michele 5,5: è vero che ha giocato a tutto
campo ma non si è mai reso veramente pericoloso
e non ha lasciato la minima traccia sulla partita
Plebani Paolo 5,5: l'assist per il gol e poco altro,
anche lui in altre occasioni si era esibito meglio di
oggi, comunque è tra i meno peggio della giornata
Cjane 5,5: una partita sufficiente macchiata dalle
inutili scene di nervosismo finali, che rischiavano
di indurre l'arbitro a provvedimenti disciplinari, ma
anche lui nella ripresa è stato travolto dal caos
che regnava in mezzo al campo
Polini 5: non ha mai fatto un'azione degna di nota
ed era assolutamente lontano dal suo rendimento
abituale, tanto da indurrre il mister a sostituirlo
Vitali 6,5: il migliore della sua squadra, corre e si
propone con la sua solita generosità, purtroppo su
un suo cross delizioso trova lo sciagurato "Bomba"
di questa giornata
Bomba 4: l'errore commesso sull'uno a zero è
stato gravissimo perchè quel gol avrebbe chiuso la
partita, a parte questo errore non si è mai reso
utile e ha giocato una partitaccia, purtroppo per
lui quando è in giornata nera il nervosismo inizia a
tradirlo e a togliergli lucidità sotto porta
Belotti 4,5: praticamente inesistente, prende un
mezzo voto in più di "Bomba" solo perchè non
ha sbagliato gol cosi' clamorosi, ma oggi non è
mai stato veramente in partita
Pominelli 5,5: entra nella ripresa e non si rende
utile, comunque è tra i meno peggio
Mazzola 5: prima il gol sbagliato e poi l'assurda
ammonizione, anche lui entra nella ripresa ma
trova una giornata assolutamente negativa
Toniazzo 5: entra nella ripresa, gioca quasi 20
minuti ma lo fa in modo svogliato e senza mai
concludere niente di serio
Baitelli 5,5: finalmente rientrava dopo i tristi
eventi della partita con il Pianico e ha trovato un
arbitro folle che non ha visto un rigore colossale,
ma a parte ciò non ha concluso molto e anzi si
è fatto sorprendere in un battibecco con alcuni
avversari che per sua fortuna è finito senza guai
e senza subire ammonizioni
Diego s.v.: entra nella ripresa a partita quasi
compromessa e ci mette il suo impegno per
raddrizzarla, ma ormai si era ai titoli di coda
Caldara s.v.: vale per lui lo stesso discorso
fatto per Diego, sperando che abbia risolto i
suoi guai fisici e che si possa presentare in
campo almeno per l'ultima partita
VOTO ALL'ARBITRO 4: il C.S.I. si congeda
dalla Castellese con un personaggio davvero
disastroso, incerto per tutta la gara, che ha
il coraggio di dire a Serughetti Luca che un
retropassaggio di piede era stato eseguito di
testa (un errore che nemmeno il GUFO di
sera avrebbe mai commesso) e che come
ciliegina sulla torta conclude in bellezza con
il rigore negato a Baitelli .... complimenti e
speriamo di rivederci il più tardi possibile

bafo boys


CASTELLI CALEPIO - ALBEGNO 1 - 2
LA VIA CRUCIS DEL BAFO: INFORTUNIO, GABBA'
IN PANCHINA, SCONFITTA CON L'ALBEGNO E IL
CIPRESSO SOSTITUITO, PAPERA DI GANDOSSI
E FABIO92 ANCORA FUORI FORMA
Nella partita degli juniores dopo la settimana pasquale,
il BAFO vive la sua personale via crucis nelle settimane
che lo rimettono sulla graticola, tra gli alti e bassi che
la sua squadra dei suoi giovani spericolati sciacalli che
lo tirano matto, con la complicità del GUFO.
Si inizia il giovedi' santo con la tragica notizia: Gabbà
non si presenta all'allenamento !!! BAFO ovviamente si
incazza e la prende malissimo, e in quel momento la
sua sentenza è spietata e inappellabile: Gabbà finirà
in panchina nella partita contro l'Albegno. Passate le
festività pasquali, un altro giovedi' nero per BAFO: la
tensione fisica, emotiva e psicologica che accumula
per correre dietro a questi spericolati sciacalli lo porta
al k.o. tecnico, al punto da dover ricorrere alle cure
del massaggiatore, mentre sull'allenamento di giovedi'
piomba un'altra notizia che lo manda in crisi: Fabio92
non si presenta all'allenamento causa malattia e per
la seconda partita consecutiva il libero resta a casa,
non convocato.
Poi arriva il sabato e si gioca, in un sabato assurdo
in cui i Dilettanti giocano sotto un caldo soffocante e
appena inizia la partita degli juniores finisce il caldo
e inizia un vento maligno e traditore, inizia la partita
con Gabbà in panchina e inizia anche la via crucis
del BAFO: contropiede dell'Albegno e gol incassato
dopo soli tre minuti, il tutto causato da un Pinessi
in aria che si fa scavalcare dal lungo rilancio della
difesa avversaria e perde di vista l'attaccante ospite
che solo davanti a Gandossi lo trafigge. BAFO è
in piena crisi e dopo 20 minuti getta nella mischia
il Cipresso che oggi è in forma smagliante, lotta,
corre, si propone, mai visto un Cipresso attivo e
in forma come oggi, la difesa dell'Albegno era nel
panico a causa delle incursioni dello spilungone.
Poi nell'ultimo minuto del primo tempo ecco la
frittata: altro lungo rilancio dei giocatori ospiti, e
a causa del vento la palla si impenna in un modo
anomalo, quindi Gandossi in uscita è scavalcato
da questo rilancio e si fa sfuggire la palla di mano
consentendo all'attaccante dell'Albegno Teli di
andare facilmente in gol da pochi passi.
Nell'intervallo duello GUFO - Gabbà con qualche
tiro di riscaldamento: il GUFO sbaglia un rigore e
soprattutto sbaglia un tiro a pochi metri dalla linea
di porta, con Gabbà che sghignazza e se la gode
pensando "allora non sono solo io quello che
sbaglia i gol a un metro dalla porta !!!".
Quindi arriva la ripresa e BAFO rinsavisce, mette
da parte l'orgoglio e fa l'unica cosa sensata nella
grave situazione di svantaggio: Gabbà in campo.
Trascinati da Gabbà, Caldara Francesco e dal
Cipresso, gli juniores cambiano marcia e prima
Rossi Mauro solo davanti al portiere gli spara
clamorosamente addosso da pochi passi, poi
su una lunghissima rimessa con le mani eseguita
dal Cipresso Gabbà serve un assist perfetto per
Caldara Francesco e il bomber non sbaglia: si
presenta solo davanti al portiere e segna il gol
che riapre la partita. Ma quando l'Albegno è ad
un passo dal k.o., a 10 minuti dalla fine BAFO
toglie il Cipresso e si spegne la luce, gli assalti
finali non portano a nulla e la via crucis di BAFO
si conclude con la sconfitta. E ora le pagelle
Gandossi 5: purtroppo, tradito da un colpo di
vento sfortunatissimo, commette l'errore che
porta al secondo gol dell'Albegno
Pinessi 5: era in aria e negli spogliatoi lui
stesso ha ammesso che era in giornata di
deconcentrazione e negativa
Pagani Nicola 6,5: male nel primo tempo
ma cambia decisamente registro nel secondo
tempo quando non concede più spazi agli
attaccanti dell'Albegno
Fratus 6: anche per lui vale quanto detto
per Pagani Nicola, ma ci mette quel pizzico
di grinta in meno del suo compagno che gli
costa il mezzo voto in meno
Berzi Matteo 6: tanta grinta ma troppi alti
e bassi, troppe volte tira a casaccio e non
passa la palla al fratello che era libero
Caldara Luca 6: anche lui si fa cogliere di
sorpresa nel primo tempo poi nella ripresa
migliora nettamente, anche se non arriva
mai agli ottimi livelli a cui mi aveva abituato
Mimmo junior 5,5: gioca pochi minuti poi
il BAFO lo sostituisce perchè era davvero
fuori forma
Malighetti Michele 5: giornata nera, non
è quasi mai al centro dell'azione e non si
esibisce nemmeno sui calci piazzati, dopo
pochi minuti il BAFO lo toglie dal campo e
quando verso la fine lo rimette in campo lui
non riesce a rendersi utile
Valota 5,5: gioca una partita piuttosto
anonima senza mai rendersi pericoloso
Ladine 6: gioca bene ma non tira quasi
mai in porta e non fa quasi mai assist ai
suoi compagni
Caldara Francesco 6,5: insiste troppo in
azioni personali e dribbling estenuanti in
mezzo a una marea di avversari, ma alla
fine il gol lo segna ancora lui
Gabbà 6,5: mezzo voto in meno perchè
salta l'allenamento e fa incazzare BAFO
che lo punisce, ma guarda caso quando
entra lui la partita cambia e si riapre; io
non lo lascerei mai fuori, è generoso e
istintivo, ma spero che si sia finalmente
capito che Gabbà è unico, insostituibile
Cipresso 7: oggi il migliore era lui, era
in forma, correva libero e spensierato,
se solo gli avessero passato qualche
pallone in più .... ma poi, nella sua
giornata di gloria, BAFO lo toglie nel
finale quando su una punizione si era
portato in piena area per tentare di
segnare il gol di testa !!! Cipresso,
cosa ti avevo detto ??? la primavera
è la tua stagione, ora tocca a te,
quando segnerai il gol di testa farai
festa insieme al GUFO. Complimenti
e SCHIOK !!! anzi, SGUERCH !!!
Toti 6: un voto di incoraggiamento per
la pagella che mi ero dimenticato di
dare a lui contro la Pro Rova e per il
fatto che persino l'arbitro lo ha ignorato
dimenticando il suo nome al momento
dell'appello
Rossi 5,5: purtroppo per lui combina
un altro pasticcio divorandosi un gol a
pochi metri dalla porta
VOTO AL BAFO 5: il voto più basso
tocca al BAFO, settimana tragica per
lui, prima dal massaggiatore, poi la
scelta di lasciare in panchina Gabbà e
alla fine toglie il povero Cipresso nel
momento in cui lui, dopo tantissima
panchina, stava dando l'anima per la
squadra ..... anche gli eroi cadono e
comunque il BAFO cade sempre in
piedi, come Napoleone
VOTO AL GUFO 5: quando BAFO
si prende l'insufficienza il GUFO per
solidarietà si prende l'insufficienza
pure lui .... il motivo del voto basso
al GUFO chiedetelo a Gabbà che ha
visto con i suoi occhi un erroraccio
di mira del GUFO, autore di un
palo clamoroso a meno di due metri
dalla porta nei tiri di riscaldamento
che si fanno nell'intervallo

venerdì 17 aprile 2009

pre partita vs credaro

Siamo ormai arrivati alla penultima partita di un campionato in cui abbiamo dimostrato a tutti i nostri avversari di essere una squadra tosta e determinata. Purtroppo ci è mancato qualcosa per poter arrivare primi; inizialmente siamo stati frenati dal fatto di non conoscerci calcisticamente, poi siamo incappati in qualche errore di troppo. Comunque sia andata, è importante vincere anche le ultime due partite per arrivare tra i primi e chiarire a tutti che l’anno prossimo non sarà facile giocare con noi per nessun avversario. Quindi domani affrontiamo il Credaro con la solita voglia di fare risultato ignorando la loro posizione in classifica - quando si dà per scontato l’avversario si rischia di fare brutte figure (vedi Tavernola).- Sono sicuro che domani dimostreremo il nostro valore.
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martedì 14 aprile 2009

man of the month

Lasciate alle spalle le feste ( ricordo domani allenamento brucia cioccolato ) la giuria composta da Gigi, Buba, Guido e una giuria di tutto riguardo a livello nazionale ( ras, reale, axa, ina ) hanno votato man of the month di marzo POLINI. è al suo primo anno nei dilettanti dopo diversi stagioni passate in categorie superiori, ma si è subito integrato arrivando persino a voler chiedere di fare il pre partita con il Credaro. Gli avversari dopo pochi minuti di gioco cominciano a capire che è meglio non giocare da quelle parti, una progressione che ti sfianca in più un dribbling ubbriacante. Dopo qualche prestazione sotto tono la vacanza impostagli dalla società a Zanzibar l'ha rigenerato vedi le due partite nel bresciani dove l'avversario ( il titolato n°9 ) non ha toccato palla. Inoltre da un buonissimo contributo sia come centrale che come assaggiatore di dolci ( va matto per la torta della nonna......) Sò che il contratto è in scadenza dunque Guido fagli firmare subito un triennale

giovedì 9 aprile 2009

1° Trofeo True Passion

Mercoledì 8 aprile 2009                                                                                                                        dilettanti vs vecchie glorie dilettanti 4-1
                                                                                                                                                                      Nella sfida tra le due generazioni dei Dilettanti, la squadra
stagione 2008 / 2009, come era ampiamente prevedibile,
travolge le vecchie glorie, che però resistono bene per un
tempo, sfiorando addirittura il gol del clamoroso pareggio:
solo una prodezza di Fabione su Masculo e un'autorete a
dir poco assurda di Koki indirizzano definitivamente la
partita verso il suo esito più scontato.
Nel primo tempo partono in quarta i Dilettanti 2008 / 2009,
che prima si vedono negare due volte il gol da Copler e poi
colpiscono una traversa con Toniazzo, quindi sbloccano il
risultato con una strepitosa conclusione dal limite dell'area
di Bomba piazza una sciabolata che va a infilarsi proprio
sotto l'incrocio dei pali. Tuttavia da quel momento in poi il
primo tempo è nelle mani delle Vecchie Glorie che hanno
la grande occasione di pareggiare proprio nei minuti finali
del primo tempo, quando Masculo appena dentro l'area
piazza un tiro che Fabione sventa con un prodigioso colpo
di reni, poi sulla ribattuta nessuno è pronto a sfruttare la
favorevole occasione.
Nella ripresa dopo soli due minuti c'è la svolta definitiva di
questa partita: un cross innocuo si trasforma in autorete
a causa di una deviazione sciagurata di Koki che mette
fuori causa Copler. Dopo una traversa colpita su calcio
di punizione da posizione centrale per le Vecchie Glorie,
è Filisetti al 18° della ripresa a sfruttare un velocissimo
contropiede portando la sua squadra sul tre a zero, ma
due minuti dopo tra la sorpresa generale l'arbitro, GUFO
NERO (contestato a sproposito dai giocatori in campo),
decreta un calcio di rigore per una evidente spinta in
piena area subita da Pellicioli Luigi. Il rigore è battuto
da Pellicioli Diego, forte e centrale, ma si stampa sulla
traversa. Le Vecchie Glorie però riescono a trovare il
gol al 23°: strepitosa azione di Masculo conclusa con
un tiro insidioso e maligno sul quale Fabione non riesce
a trattenere la palla, sulla ribattuta si avventa come un
falco Davide che da pochi passi ribadisce in rete nella
porta rimasta incustodita. C'è tempo per un altro gol,
quello del 4-1: a causa del GUFO che sorprende tutti
concedendo quasi cinque minuti di recupero (dovuti
alle perdite di tempo generate dalle lamentele di tutti
i giocatori in campo e in panchina), le Vecchie Glorie
si gettano generosamente in avanti alla ricerca del gol
che renderebbe meno pesante la sconfitta, ma parte
un altro contropiede fulminante finalizzato da un gol di
Bomba con deviazione a due metri da Copler .... qui
il GUFO fischia la fine e cala veramente il sipario su
questa sfida tra due generazioni di Dilettanti unite da
una spettacolare foto finale e da una storia gloriosa
che non avrà mai fine. E ora le pagelle del GUFO
VECCHIE GLORIE
Copler 7: con i suoi interventi tiene aperta la gara
per tutto il primo tempo, incolpevole sui gol
Pesenti 6: scarsa mobilità ma senso tattico ancora
buono, dimostra carenze gravi nel possesso palla
Koki 7: di gran lunga il migliore della difesa, ha un
passo che non sfigurerebbe nel campionato vero e
un grande senso tattico, si gioca mezzo voto per la
sciagurata autorete con cui pone fine alla partita
Uberti 6,5: il presidente resiste un tempo intero in
cui insieme ai vecchi compagni Koki e Pesenti è in
grado di subire un solo gol in mezz'ora
Cjane 6: doveva essere il migliore dei suoi ma da
un suo errato controllo nasce l'azione che porta al
primo gol di Bomba, per il resto prestazione non
eccezionale ma comunque sufficiente
Felotti 6: governa ancora bene il gioco in mezzo
al campo poi nel finale crolla e commette uno dei
suoi soliti fallacci di frustrazione
Pagani Michele 6: anche lui molto mobile, ma
non riesce più a fare quelle percussioni che ai
vecchi tempi lo avevano reso famoso
Fratus Michele 6,5: lotta come un leone e molte
volte riesce a prevalere sui più giovani avversari,
nel finale è più fresco di molti suoi compagni
Masculo 7: in attacco tocca due palle serie, su
una di queste nasce il gol .... dategli la palla
buona e lui è ancora in grado di terrorizzare le
difese avversarie anche se è più statico del GUFO
Diego 6: passo lento ma passaggi illuminanti,
mezzo voto in meno per aver sprecato la grande
occasione del calcio di rigore
Spadino 6: anche lui avrebbe ancora il tocco
magico, ma non riesce mai a mettersi davvero
in luce, ci si aspettava da lui qualcosa di più
Davide 7: è l'eroe della sua squadra per il gol
che ha realizzato, per il resto una prestazione
molto dignitosa
Enzo 6: come al solito la lotta non è il suo
mestiere, ma con calma ed esperienza ha
risolto qualche situazione spinosa
Perletti 6: si segnala per alcuni contrasti
vincenti a centrocampo, il suo ginocchio
ormai malandato però non gli consente
grandi spunti e iniziative
Alessio s.v.: gioca solo pochi minuti poi il
fiato cede vistosamente
Valli 6: anche lui come Cjane doveva essere
il faro della squadra come tenuta atletica ma
non regge la pressione psicologica nella
ripresa e crolla di fronte agli avversari
Pellicioli Luigi 6: sul rigore accentua le
conseguenze della spinta ingannando il
GUFO poi spreca alcune favorevoli azioni
DILETTANTI 2008 / 2009
Fabione 6,5: eccezionale prontezza di
riflessi nel primo tempo su Masculo, una
grave incertezza (con palla non trattenuta)
sul tiro di Masculo che porta al gol del 3-1
Loda 6: nel primo tempo argina Masculo
con i suoi anticipi, ma quando Masculo
straripa lui è in balia dell'avversario
Pominelli 6: entra nella ripresa e con
i suoi soliti interventi ci mette diverse
pezze in situazioni non agevoli
Serughetti 5,5: conclude poco, è in
serata abulica e statica, tradito forse
dall'emozione del match
Moreschi 5,5: è chiaramente infiltrato
a tradimento nella sua squadra perchè
tutto quello che fa va sempre a favore
degli avversari
Urgnani 5,5: protesta continuamente
contro l'arbitro arrivando addirittura ad
accusarlo di non essersi accorto che
c'erano 12 avversari in campo ... buon
per lui che il GUFO ha dimenticato a
casa i cartellini !!!
Polini 6,5: quando innesta la marcia
e parte in quarta ovviamente fa strage
di avversari che non sono in grado di
tenere il suo passo, però non ha mai
lo spunto vincente
Plebani Michele 7,5: un grandissimo
calciatore che pur in questa occasione
di divertimento non trascura di dare
utili suggerimenti e di organizzare a
dovere il centrocampo, è professionale
e al tempo stesso interpreta bene lo
spirito di questa partita
Plebani Paolo 7: anche lui come
l'altro Plebani interpreta benissimo
la partita e a centrocampo distribuisce
ottimi palloni con grande esperienza
e con la solita classe
Vitali 7: questo è veramente un
calciatore particolare, si incazza a
morte sul rigore e sulle decisioni di
un GUFO in notturna, ma si capisce
che non ci sta mai a perdere e che
il suo spirito combattivo è un'arma
irrinunciabile per qualsiasi squadra
Bomba 8: giù il cappello di fronte a
un gol da antologia del calcio con il
quale sblocca la partita; sia nei gol
che negli errori è un grande, nei
miei sogni per la prossima stagione
c'è la coppia Bomba - Gabbà, con
una coppia simile vinceremmo in
carrozza tutte le partite ....
Toniazzo 6,5: alcuni buoni spunti
sul primo dei quali centra in pieno
la traversa
Belotti Stefano 6: anche lui autore
di alcuni buoni spunti, su uno dei
quali nasce il gol del 4-1
Bettoni 6: va a corrente alternata,
ma si merita comunque il sei in
pagella
Filisetti 6: alla fine segna, ma
sbaglia troppi gol e si fa beccare
troppe volte in fuorigioco
L'ARBITRO (IL GUFO NERO)
Nel primo tempo dirige seriamente
e non sbaglia nulla, poi più calano
le luci della sera e più il GUFO è
nella bufera, arrivano addirittura ad
accusarlo di non essersi accorto
che c'erano 12 giocatori in campo
per le Vecchie Glorie .... decreta
il rigore in modo forse generoso,
sui fuorigioco non sbaglia mai pur
essendo a oltre 60 metri dall'azione
(purtroppo la scarsa mobilità è uno
dei suoi problemi) poi concede un
recupero molto lungo consentendo
al pubblico di divertirsi assistendo
a un altro gol. La pagella che il
GUFO dà al GUFO stesso è un
SETTE .... voi che ne dite ???

martedì 7 aprile 2009

pre partita vs vecchie glorie


Domani sera grande festa dello sport e delle famiglie per la prima edizione del trofeo DILETTANTI TRUE PASSION,. Per questa prima edizione è stata invitata la blasonata formazione dei dilettanti 93-94 che tanto ha fatto per i dilettanti sfiorando x un soffio il dobble, coppa campionato. Faccio solo alcuni nomi dei giocatori che hanno dato la loro disponibilità: PESO, ALESSIO, FELO, KUNI,ENZO, PEROVIC e tanti altri. Ringrazio ancora i dilettanti della rosa attuale per l'attaccamento a questa iniziativa, sottolineando che alcuni dilettanti giocano ancora tuttora. Spero tanto che lo spritz arena presenti una degna cornice dunque diffondete la notizia.
fuck champions league

MERCOLEDI 8 APRILE ORE 20.30

domenica 5 aprile 2009

22°g Cividate vs True Passion 1-3

Sabato 5 aprile 2009
22°g Cividate- gs Castelli Calepio 1-3
Reti: Giorgio V., Polini, Loris

Sulla scia della partita con il Telgate anche l'ostacolo Cividate è asfaltato. Un primo tempo privo di emozioni se non per la notizia di Mazzo di nuovo fermo ai box, un tiro senza troppe velleità di Polini, che dopo poco preferisce tirare invece di crossare per un libero bomba, e infine il gol del vantaggio. Buona azione di Micky conclusa con precisione da Giorgio. 30 secondi via Moro rovina tutto con un tiro sbilenco, altro passaggio filtrante di micky per Polini che innesta il turbo e con un delizioso colpo sotto insacca. A questo punto la partita prende la piega tutti per Bomba, Bomba per tutti, si prova in tutti i modi per farlo segnare, il quale alla fine riesce ma l'arbitro ingiustamente annulla. A 5 minuti dalla fine mischia nell'area della castellese, rimpallo tra Alby e L'attaccante, il pallone finisce in porta. Ma sul finire ci pensa Toniazzo asso asso cambia passo, fa un doppio passo e serve un sasso a Filisasso che fa un gollasso: 3 - 1.

Pagelle:
Fabio 6: mai veramente chiamato in causa, controlla e richiama i compagni.

Alby 6: non una gran partita ma non c'era bisogno di fare di più. Sempre su tutti i palloni.

Pomi 6,5: L'avversario più ostico è il suo, ma lo limita sempre con anticipi perfetti.

Luca 6: non una gran partita ma non c'era bisogno di fare di più. Sempre su tutti i palloni.

Pizza 6: prova un paio di volte a ripartire ma non viene mai assistito con precisione allora tiene la posizione.

Seru 6: Anche oggi non si risparmia, corre corrre cade corre sicuro in tutte le circostanze.

Miky 7,5: Tantissima qualità a servizio di tutti, i due assist sono palloni pronti da spingere in porta.

Giorgio 6,5: non era il solito Giorgio, ma veniva da una serata di allegria, ma basta che giochi a mezzo servizio e la differenza la fa lo stesso.

Moro 6: nel primo tempo ci è sembrato che giocasse per il Cividate, nella ripresa è tornato sulla terra e ha dato un ottimo contributo nella fase difensiva.

Polini 6,5: due incursioni, un tiro parato, un gol, un uomo che bada al sodo.

Bomba 6,5: il primo tempo inconcludente, nel secondo si danna in tutti i modi per arrivare al gol ma non riesce. Comunque è sulla strada giusta.

Asso 6: Un pò troppo macchinoso, quando il Cividate arriva al capolinea solo allora trova il tempo di servire Filisao per il gol.

Filisao 6,5: un pò confusionario ma l'importante era interrompere il digiuno da gol.

Loda 6: preciso come pochi nell'arte dell'anticipo, ha potenzialità altissime.

Diego 6: quando chiamato in causa fa quello che gli viene chiesto, tenere la palla nella metà campo avversaria.

Ciane 6: anche lui stesso raginamento, ruba qualche pallone a metà campo e limita i centrocampisti avversari.

allego pagelle terzo tempo:
fabio 9
albi 7
pomi 6
luca 9
pizza 7
seru 9
micky 7
giorgio 9
moro 8
polini 6
bomba 8
asso 6
fili 8
loda 9
diego 7
ciane 8

pro rova-juniores 3-5

SETTIMANA BOLLENTE PER IL BAFO: PRIMA UNA SCLERATA
RECORD, POI UNA PARTITA RICCA DI EMOZIONI E DI GOL,
CIPRESSO IN CAMPO E DOPPIETTE PER CALDARA E GABBA',
IL PUBBLICO SI INCAZZA E INSULTA CALDARA FRANCESCO

La settimana del BAFO è stata come al solito movimentata, ricca di
emozioni e tutta da raccontare, con questa squadra di ragazzi che è
in grado di farlo impazzire con i suoi continui alti e bassi. Si inizia il
martedi' sera con una sclerata memorabile, anzi oserei dire storica,
con il BAFO che - sfidato a duello dalla squadra in rivolta - sclera
per quasi un'ora negli spogliatoi, schiamazza come ai vecchi tempi
in cui allenava i Dilettanti e riporta la disciplina in mezzo alla truppa.
Per rafforzare il concetto, BAFO abbandona polemicamente i suoi
boys, che sono lasciati in mani sicure (quelle della triade formata
dal GUFO, da Pozzi e da Sandro Cadei) e se ne va a casa, ma
con questo suo gesto disperato riesce a ripristinare la disciplina in
mezzo ai suoi giovani sciacalli.

Poi arriva il sabato e la squadra, mutilata dalle numerose assenze
e composta da solo 15 giocatori abili e arruolati, entra in campo a
Endine contro la Pro Rova con la novità di un Cipresso finalmente
titolare dal primo minuto. E il Cipresso evidentemente porta fortuna:
dopo solo cinque minuti è già due a zero per i BAFO boys, frutto
di un gol di Caldara Francesco che raccoglie in piena area un cross
di Malighetti Michele e batte il portiere da pochi passi, e poi di un
calcio di rigore decretato per fallo appena dentro l'area subito da
Caldara Luca e trasformazione perfetta con tiro angolato eseguita
dal re dei calci piazzati, Malighetti Michele. Ma oggi Gandossi è
in aria e pensa alle sue ammiratrici rimaste a casa: cosi' al 10°
minuto parte un tiro rasoterra dal limite un po' piu' angolato del
solito e Gandossi viene battuto. Prima della fine del tempo, c'è
spazio per altri due gol: al 35° Caldara Francesco aggancia una
palla vagante in area di rigore, si gira e con un diagonale fulmina
il portiere della Pro Rova, poi due minuti più tardi c'è un'assurda
autorete che riapre la partita: palla innocua svirgolata da Pinessi,
il pallone spiove in area e si impenna, Pagani Nicola tenta uno
strano retropassaggio di testa a Gandossi che è fermo come un
palo: frittata confezionata e gol del tre a due, con una sclerata
in diretta da parte del BAFO.

La ripresa vede in campo nelle vesti di protagonista assoluto il
mio idolo Gabbà, che prima si fa ammonire per proteste, poi
segna un gol al 20° minuto (assist di Caldara Francesco e la
girata dal limite dell'area piccola di Gabbà non lascia scampo
al portiere), poi, dopo che al 21° la Pro Rova aveva di nuovo
accorciato le distanze portandosi sul 4-3 (calcio di inizio che
è stato battuto dopo il gol di Gabbà, squadra immobile e tre
passaggi con tiro finale della Pro Rova senza che nessuno
muovesse un dito per impedire questo scempio), ancora il
cecchino Gabbà al 30° minuto chiude definitivamente i conti
con un'altra girata dal limite dell'area piccola che sorprende il
portiere della Pro Rova e lo coglie in controtempo. Ma non è
il vero Gabbà se non ne combina una delle sue: contropiede
di Caldara Francesco e assist rasoterra, Gabbà a un metro
dalla porta sbaglia un gol che era praticamente impossibile
da sbagliare, il BAFO apprezza e lo sostituisce all'istante.

Si finisce con la solita nota triste che ormai accompagna la
squadra del BAFO in tutte le trasferte: per tutto il secondo
tempo il pubblico ha insultato Caldara Francesco, Gabbà e
l'arbitro con le solite frasi da lord inglesi ("sei un gioppino",
"spaccategli una gamba al numero 11" e altre gentilezze
di questo tipo). Purtroppo per la Pro Rova l'arbitro non si è
divertito e minaccia di scrivere tutto questo sul suo referto,
quindi per la terza trasferta consecutiva la squadra che ha
ospitato i BAFO boys si candida a prendere la solita multa
dal C.S.I.: un peccato perchè stavolta non è giusto che la
Pro Rova sia costretta a pagare per le frasi stupide dette da
un paio di personaggi. Ma questo è solo il solito dettaglio
che non rovina la festa dei BAFO boys, anche se sarebbe
bene iniziare ad allontanare alcuni di questi individui dal
mondo del calcio. E ora le pagelle

Gandossi 6: nel primo tempo pensa troppo alle sue
ammiratrici, poi torna in sè e si destreggia meglio
nella ripresa

Pagani Nicola 6: avrebbe meritato mezzo voto in più
ma è l'autore della sciagurata autorete che la squadra
poteva pagare a caro prezzo; per sua fortuna, anche
lui nella ripresa torna in sè

Pinessi 6,5: anche lui si gioca mezzo voto per avere
dato inizio all'azione che ha portato all'autorete, poi
emerge con autorità nella ripresa, prende in mano la
situazione e concede pochi spazi alla Pro Rova

Fratus 6,5: meglio lui degli altri due difensori, ma si
gioca mezzo voto per alcuni gestacci che è meglio
evitare (ad esempio il segno "5" fatto con la mano
al pubblico a fine partita), se l'arbitro vedeva certe
cose avrebbe preso un'ammonizione senza motivo

Cipresso 6,5: è un vero lord, in campo e fuori può
succedere di tutto ma lui, sorriso in bocca, non si
scompone mai e gioca sempre allo stesso modo,
con lo stesso ritmo e senza mai sclerare, la calma
fatta persona... complimenti e SCHIOK !!!

Mimmo junior 6,5: corre più dei suoi compagni ma
stavolta non conclude quasi mai in porta, anche se
trova sempre il modo di rendersi utile alla squadra

Caldara Luca 7: apre le danze procurandosi il rigore
e poi duetta in modo splendido con il gemello, una
buona partita anche per lui

Malighetti Michele 7,5: gioca veramente bene e si
segnala per l'assist che porta al primo gol e per la
sicurezza con cui trasforma il rigore del due a zero,
anche lui è stato di una calma esemplare

Gabbà 8: è il solito generoso, grandissimo Gabbà
prima si fa ammonire per proteste, poi chiude con
due gol stupendi la partita, quindi alla fine riesce in
una delle sue imprese impossibili sbagliando il gol a
un metro dalla porta .... chi ama le emozioni ama
Gabbà .... se i Dilettanti avessero il coraggio di
acquistarlo, avrebbero trovato l'attaccante che da
anni stanno cercando

Caldara Francesco 8: anche lui segna due gol,
sopporta in silenzio (o quasi) le volgarità e le
provocazioni del pubblico e comunque produce in
attacco il solito volume di gioco e di occasioni

Ladine 6,5: più combattivo del solito, nel secondo
tempo si inventa un'azione personale con tiro fuori
di poco che se segnava veniva giù lo stadio

Deli s.v.: ha giocato pochi minuti e non ha avuto
modo di farsi notare

Valota 6: gioca anche lui una discreta porzione di
gara meritandosi la sufficienza piena

Rossi 6: anche lui come Valota gioca una buona
porzione di gara e si guadagna alcuni falli, ma
non ha mai la palla buona per metterla dentro


UNA CONSIDERAZIONE FINALE PER FABIO92
CHE ERA ASSENTE: A ENDINE C'ERA UNA
MANDRIA INTERA DI VACCHE CHE URLAVANO
MA STAVOLTA GABBA' INVECE CHE COLPIRE
TE HA CENTRATO LA PORTA ... E' PROPRIO
VERO FABIO92, TU CON LE VACCHE HAI UN
CONTO APERTO !!!!

venerdì 3 aprile 2009

pre partita vs cividate


Domani ennesima partita della verità, dopo la prestigiosa vittoria con la prima in classifica e tutti i festeggiamenti del caso, ora è la volta del Cividate. Una squadra tosta che assieme all'almer è dall'inizio dell'anno che ci rincorriamo per un posto di secondo piano ma qui chiamo in causa l'orgoglio. Il campo del cividate è un campaccio spelacchiato e si pensa impantanato, insomma in tutti i casi pieno di insidie. Cividate è simile a noi, giocatori meno giovani, e giovani pronti a tutto. Direi che la nostra è la partita della settimana. Facciamo il massimo e superiamoli.